Convegni


"Acqua nello Spazio" e "Fluidi semplici e fluidi complessi"

Acqua nello Spazio

4° incontro di Universo Acqua

24 maggio 2018, ore 17.30

Auditorium Antonio Vivaldi

Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino

 

Infini.to, in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino e SMAT, con il sostegno della Compagnia di San Paolo, propone nei quattro giovedì 12 e 19 aprile, 10 e 24 maggio 2018 alle ore 17.30, il ciclo di conferenze UNIVERSO ACQUA in cui si svilupperanno connessioni interdisciplinari e riflessioni culturali sul tema dell'acqua.

24 maggio | Acqua nello Spazio

Franco Malerba – Astronauta

Cesare Lobascio – Infrastructures Systems Innovation Lead, Life Support and Habitability Expert, Domain Exploration & Science Italy, Thales Alenia Space

L’acqua è un bene vitale nell’ambito degli ecosistemi e per la sussistenza dell’uomo sia sulla Terra che nello spazio. Più di 50 anni di missioni umane hanno insegnato a trasportare e conservare l’acqua potabile, che gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) consumano in modo estremamente responsabile: circa 3 litri a persona al giorno per ogni uso. Abbiamo imparato a “confezionare” acque diverse per contenuto di sali e tipo di disinfettante nell’ambito del progetto ATV, lanciando circa 2 tonnellate di acqua torinese alla ISS. Da circa un decennio Thales Alenia Space sta lavorando a nuove tecnologie di recupero, gestione e rigenerazione dell’acqua con l’obiettivo fondamentale di poter ridurre quasi a zero i rifornimenti, quando si avranno missioni lunghe e più lontano dalla Terra. Possiamo farlo sia mediante tecnologie chimico-fisiche che con sistemi biologici, impiegando ad esempio le piante e la loro capacità di depurare l’acqua attraverso la traspirazione fogliare, oltre che di fornirci ossigeno e cibo fresco. Per le missioni su Luna, Marte e asteroidi potremo anche estrarre acqua sia per il consumo che per produrre ossigeno respirabile e propellente, che ci permetterà di esplorare più facilmente il sistema solare. Le tecnologie studiate hanno enormi ricadute nel campo civile, industriale, medico e dello sviluppo sostenibile: vita nello spazio, per una migliore vita sulla Terra!

Modera Giovanni Caprara, Giornalista

Intermezzi musicali sul tema dell'acqua a cura di Alberto Rizzuti – Università degli studi di Torino.

 

INFORMAZIONI

Gli eventi sono gratuiti, fino ad esaurimento posti. Non si effettuano prenotazioni.

Gli incontri si svolgono presso l’Auditorium Antonio Vivaldi della Biblioteca Nazionale Universitaria – Piazza Carlo Alberto 5/A – Torino.

È possibile accedere alla sala dalle ore 17.00.


ULTIMO APPUNTAMENTO

sabato 26 maggio | Fluidi semplici e fluidi complessi, ore 17,30

Infini.to – Planetario di Torino, Via Osservatorio 30 Pino Torinese

I fluidi a bassi numeri di Reynolds si comportano in modo reversibile. Ciò porta ad apparenti paradossi: è possibile “demiscelare” un colorante dall'acqua semplicemente invertendo il moto del miscelatore. Vedremo come questi fenomeni influiscano le strategie dei micro-organismi (plankton, batteri) che vivono in un mondo a bassi numeri di Reynolds.
Alcuni fluidi, detti “non-Newtoniani”, mostrano una viscosità che non è costante ma cambia con lo sforzo cui sono soggetti. In questo caso è possibile che un fluido si comporti come liquido o solido a seconda delle forze applicate, permettendo quindi di camminare sopra di esso.


La partecipazione è gratuita, fino ad esaurimento posti disponibili, presentando il biglietto di ingresso al Museo.

 


L’iniziativa è organizzata nell'ambito del Sistema Scienza Piemonte.