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ARCHEOCETI - Cetacei di terra e di mare

?ARCHEOCETI ? Cetacei di terra e di mare?

E? questo il titolo della nuova esposizione, dedicata all'evoluzione di delfini e balene ed ai loro antenati a quattro zampe, che il Museo di Storia Naturale e del Territorio dell'Università di Pisa inaugura il prossimo 16 dicembre 2010.

L?idea di una nuova sala dedicata ai progenitori di delfini e balene nasce dall'eccezionale ritrovamento di un fossile di Archeoceto all'interno di sei lastre di calcare nummulitico, tagliate da un blocco proveniente dall'Egitto. Questo reperto straordinario, punto focale dell'esposizione, diventa occasione per raccontare una delle storie più affascinanti dell'Evoluzione: la transizione dai mammiferi terrestri a quel gruppo di mammiferi perfettamente adattati alla vita acquatica chiamato ?Cetacei?. Gli Archeoceti (letteralmente ?antichi-Cetacei?) sono infatti l'anello di congiunzione fra delfini, narvali, orche, capodogli, balene, megattere, balenottere ecc. ed i loro antenati a quattro zampe che vissero sulla terraferma circa 50 milioni di anni fa.

L?esposizione si articola in tre sezioni:
nella prima vengono presentate tre delle possibili ipotesi sui progenitori degli Archeoceti; la seconda è dedicata alla loro graduale trasformazione in perfetti nuotatori simili a pesci; la terza illustra il loro centro di origine e la rapida diffusione in tutti i mari.
Qui trova la sua collocazione il reperto originale estratto dalle sei lastre di roccia egiziana, presentato nella stessa posizione in cui l'animale si adagiò sul fondo marino 45 milioni di anni fa.
Completano l'esposizione reperti fossili di delfini e balene, fra cui il calco di due giganteschi denti del leviatano (Livyatan melvillei), parente del capodoglio ma con una dentatura tale da farne il più grande predatore di tutti i tempi.

La nuova esposizione è stata progettata con particolare attenzione alle esigenze di ipovedenti e non-vedenti, prevedendo la realizzazione di una mappa tattile, didascalie in Braille, immagini in bassorilievo, sorgenti audio e modelli tattili tridimensionali.