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IL MUSEO HA ACQUISITO NUOVE IMPORTANTI COLLEZIONI ENTOMOLOGICHE

Nei giorni scorsi, due nuove importanti collezioni di insetti sono giunte ad arricchire ulteriormente il nostro patrimonio scientifico.

Le donazioni provengono dagli entomologi Ettore Contarini e Leonardo Senni, attivi per molti anni in varie zone del mondo ma soprattutto nella nostra regione e in particolare nel territorio ora incluso nel Parco Regionale del Delta del Po. Le raccolte sono iniziate negli anni '60 del XX secolo, ormai sessant'anni fa, e sono testimonianza della biodiversità presente nei decenni passati.


Nel video (https://www.youtube.com/watch?v=ffpvneNnTys&feature=youtu.be) realizzato da Andrea Gioacchini nel 2019, i due entomologi, amici da tantissimo tempo, si scambiano opinioni sulla condizione passata ed attuale della biodiversità in Emilia-Romagna.

A ricevere le oltre 700 scatole entomologiche che contengono complessivamente più di 100.000 esemplari di insetti erano presenti l'attuale direttore del Museo di Storia Naturale di Ferrara, Stefano Mazzotti, l'Assessore alla Qualità Ambientale Alessandro Balboni e l'ex direttore del Museo, Fausto Pesarini, ora conservatore onorario per le collezioni entomologiche del Museo.

Le collezioni contengono soprattutto Coleotteri e Lepidotteri. Tutti gli esemplari sono accuratamente preparati a secco e provvisti dell'indispensabile cartellino che riporta non solo il nome della specie a cui ciascun individuo appartiene ma anche tutti i dati relativi al momento della raccolta (località, data, nome dell'entomologo che ha effettuato la raccolta): le informazioni di raccolta sono imprescindibili e necessarie a conferire ad ogni singolo reperto un valido contenuto scientifico.

Le due collezioni hanno un importante valore nel campo della ricerca sulla biodiversità e sui cambiamenti globali degli ecosistemi, non ultimi quelli legati al riscaldamento climatico, perché consentiranno raffronti tra le comunità attuali e quelle presenti in passato e saranno oggetto di una catalogazione che ne permetterà la fruizione scientifica e didattica.

Il Museo accoglierà entro la fine dell'anno una terza raccolta, donata dall'entomologo ravennate Fernando Pederzani, ricchissima in specie di coleotteri acquatici e di importanza scientifica internazionale: il nostro Museo, accogliendo le raccolte di ricercatori e collezionisti presenti sul territorio, assolve ad una delle sue mission prioritarie, quella di salvaguardare il patrimonio scientifico diffuso.

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AUTOBIOGRAFIE NATURALISTICHE

Il periodo di lockdown da Coronavirus ha imposto a tutti noi un lungo periodo di riflessione.

Ricordando un lontano episodio legato alle attività didattiche e di divulgazione condotte in Museo, è nata l'idea di aprire una nuova sezione online dedicata ai racconti autobiografici di persone, organiche al Museo oppure no, che negli ultimi trent'anni hanno dato impulso alla crescita scientifica e divulgativa del nostro istituto.

Con questi racconti, cominciamo ad esplorare il mondo dell'e-book.

La rassegna si apre con l'autobiografia di Leonardo Senni che, nel donarci la ricca e preziosa collezione entomologica di cui abbiamo scritto sopra, ci ha omaggiato di un breve racconto sul suo viaggio fisico ed emozionale nel mondo della natura.

Leggi il racconto di Leonardo Senni: La collezione di Coleotteri (https://www.scribaepub.it/)

Ringraziamo il sito www.scribaepub.it per l'ospitalità e gli strumenti messi a disposizione.