Iniziative
Al Museo etnografico di san Michele “i Suoni di Vaia” emozionano e coinvolgono
Al Museo etnografico di san Michele “i Suoni di Vaia” emozionano e coinvolgono
Con orario 9.30-12.30 - 14.30-18.00 per tutta l’estate
Emozionante, coinvolgente, commovente, sensazionale, toccante: sono alcuni degli aggettivi che più si leggono sul libro firma della sala dove si ascolta l’esperienza sonora “i Suoni di Vaia” allestita al Museo etnografico di San Michele. Fruibile per tutta l’estate - accedendo prima al chiostro dove sono allestiti “i Segni di Vaia” (11 scatti fotografici in bianco e nero di Roberto Besana) poi ad una saletta che ospita il video “L’indicibile linguaggio della Natura” (durata poco più di 4 minuti) - la sonorizzazione dei 15 minuti più intensi della Tempesta Vaia (29 ottobre 2018) fa riflettere e coinvolge il pubblico in commenti particolarmente sentiti. Le parole “complimenti” e “grazie” seguito dal punto esclamativo, non si contano.
“Dire l’indicibile… siete riusciti a farlo! Grazie. Quest’installazione è strepitosa nella sua apparente semplicità. Grazie anche per il video che precede l’ascolto de ‘i Suoni di Vaia’: ha un testo formidabile. Grazie!” cosi una visitatrice nel maggio scorso. “Grande ricerca di un universo simbolico che riporti la distanza fra Uomo e Natura. Grazie per le emozioni”, scrive un visitatore nei giorni scorsi. Una famiglia lombarda di quattro persone riporta sul libro firma “La Natura, quando si svela completamente, ci fa capire quanto siamo piccoli”. E ancora: “Lode per ricordare quest’avvenimento. La Natura ha pagato l’indifferenza degli uomini”. “Grazie per il ricordo di cose da non dimenticare per guardare e pensare il futuro”. “Ascoltare le testimonianze audio nel mio dialetto ha fatto sentire mio questo dolore”. Pagine di commenti che restituiscono le emozioni dei visitatori quasi increduli di fronte all’esperienza sonora ideata dall’architetto Claudio Lucchin.