Convegni


DONNA E MEDICINA: QUESTIONI DI GENERE

Il Museo "G. Doria" e la Società Amici del Museo "G. Doria, n collaborazione col Festival dell’Eccellenza al Femminile, presentano:

DONNA E MEDICINA: QUESTIONI DI GENERE
Conferenza di Roberta Agnello

Desta molto scalpore la prospettiva del sorpasso "dei camici rosa": in Italia è "allarme" già da qualche anno da parte dell'Ordine dei Medici (2008), è quasi realtà nelle denunce di alcune Società Scientifiche , preoccupate contemporaneamente del vicinissimo maxiesodo della generazione baby boomer dagli ospedali e della lamentata carenza di "vocazioni" nei giovani di sesso maschile. E' realtà consolidata da alcuni anni l’avanzata delle studentesse di Medicina, il loro migliore rendimento negli studi fin dai test d'ingresso, e la loro maggioranza nelle Scuole di Specializzazione: ma un'ampia letteratura denuncia che le difficoltà arrivano col lavoro. Difficoltà a conciliare i tempi (tanto che alcune lasciano il lavoro, o almeno quello che avevano scelto), soprattutto tra procreazione, allevamento di figli, famiglia e prospettive di carriera. La realtà della femminilizzazione della Medicina è peraltro fonte di preoccupazione nella gran parte dei paesi sviluppati, dall’Europa agli Usa, dal Canada all’Australia: in gioco ci sono il futuro della organizzazione del lavoro, con la carenza di medici donna in posizioni apicali, e di specialiste in alcuni ambiti tradizionalmente maschili.
Le donne rappresentano più del 40% dei GP e degli specialisti in alcuni campi , compresa pediatria e salute pubblica, e in alcune specialità mediche.. Che cosa alimenta questa particolare distribuzione? Queste differenze sono destinate a persistere in futuro con l'aumentare delle donne nella professione? Le variazioni nella percentuale di donne nelle differenti specialità avranno delle conseguenze per le specializzazioni stesse e per la cura dei pazienti? Cercheremo con il presente lavoro di rispondere a questi interrogativi.