Volume 7/2013 N.1-2 NUOVA SERIE

Museologia Scientifica

Anno: 2013
Volume: 7

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Toward an educational interface between the scientific museum and its many publics

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Riassunto

Il presente documento, a cura del Gruppo ANMS per l’Educazione nei Musei Scientifici (GEMS), non vuole e non può certo essere esaustivo di tutte le problematiche e gli aspetti collegati all’educazione museale scientifica; può tuttavia rappresentare un utile strumento di consultazione, in quanto è il risultato del confronto fra professionisti che da tempo operano nei musei scientifici ed è basato sulla loro esperienza e su situazioni concrete vissute o conosciute. Il documento è naturalmente aperto a integrazioni successive, sia da parte delle Autrici che da altri professionisti dell’educazione museale. Si rivolge agli operatori dei musei ed a tutte le istituzioni o le associazioni potenzialmente interessate alle attività educative museali, come enti locali, università, scuole, aggregazioni associative e cooperative.

Guidelines for the organization of educational services of scientific museums

Abstract

This document, prepared by the Group for Education in Scientific Museums (GEMS) of the Italian Association of Scientific Museums (ANMS), certainly cannot cover all the problems and issues related to scientific museum education. Nevertheless, it can be a useful reference tool since it is the result of meetings among professionals working in scientific museums for many years and is based on their experience and on concrete situations. Naturally the document is open to subsequent improvements, both by the present authors and by other museum education professionals. It is intended for museum personnel and all institutions or organizations potentially interested in museum educational activities, such as local authorities, universities, schools, associations and cooperatives.

p. 9 / Volume 7/2013 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto

Lo stato di individuazione e riconoscimento delle professioni museali è in costante evoluzione ed è sottoposto ad una progressiva formalizzazione: dall’identificazione delle caratteristiche di un direttore responsabile, alla redazione della Carta Nazionale delle Professioni Museali che delinea venti figure professionali, all’attualissima proposta di costituzione di un’associazione nazionale ai fini di un riconoscimento professionale. Anche la riflessione sullo stato delle professioni educative in museo ha prodotto alcuni studi e ricerche, presentati e sintetizzati con questo contributo che offre una “mappa in divenire” del nostro panorama nazionale.

Parole chiave
educazione museale, professioni museali, pubblico museale, comunicazione scientifica.

Education professionals: considerations and investigations of Italian museums and museums in the Veneto region.

Abstract

The identification and recognition of the figure of the museum professional is constantly evolving and gradually being formalized: from identification of the characteristics of a qualified director to drafting of the “Italian Charter of Museum Professionals”, which outlines twenty professional roles, to the current proposal to create a national association aimed at professional recognition. Careful consideration of the status of education professionals in museums has produced a certain amount of research. These studies are summarized in this article, which aims to provide an overview of the Italian situation.

Keywords
museum education, museum professionals, museum public, scientific communication.

p. 58 / Volume 7/2013 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto

“I tesori del Monte Pisano” è un progetto editoriale promosso dalla Provincia di Pisa e dai noi ideato e realizzato per conto del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa. Il progetto consiste in tre “gioco-guide” dedicate alle ricchezze naturalistiche delle aree protette del Monte Pisano. Le “gioco-guide” contengono un gioco a punti per sfidare i lettori all’esplorazione e all’osservazione della natura. Inoltre le “gioco-guide” sono supportate da SOS MUSEO, una sezione di approfondimenti e una finestra di dialogo tra lettori e Museo, inserita all’interno del sito del Museo. Al primo volume, dedicato agli animali, è stato abbinato un nuovo progetto educativo strutturato in un’escursione e in un’attività ludico-didattica. È stato così sperimentato un modello educativo che utilizza il contatto diretto con la natura, il gioco e il dialogo come strumenti educativi volti alla formazione di una cittadinanza attiva e responsabile nei confronti delle problematiche ambientali.

Parole chiave
Monte Pisano, “gioco-guida”, educazione ambientale, didattica museale, attività ludico-didattica.

“I tesori del Monte Pisano”: direct contact with nature, play and dialogue as educational tools.

Abstract

“I tesori del Monte Pisano” is a publishing project promoted by the Province of Pisa that we designed and carried out on behalf of the Natural History Museum of the University of Pisa. The project consists of three “play-guides” dedicated to the natural richness of the protected areas of Monte Pisano. The “play-guides” contain a game with a score where the reader is motivated to explore and observe nature. Moreover the “playguides” are supported by SOS MUSEO, an information section and place of dialogue between readers and museum included in the museum’s web site. The first volume, dedicated to animals, is accompanied by a new educational project consisting of a hike and a playful learning activity. In this way we have tested an educational model that makes use of direct contact with nature, play and dialogue as educational tools to develop active and responsible citizenship with regard to environmental issues.

Keywords
Monte Pisano, “play-guide”, environmental education, museum education, playful learning activity.

p. 66 / Volume 7/2013 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto

La capacità di “riflettere sull’azione” è elemento centrale nella professionalità educativa, condizione per l’attribuzione di senso ai fini, ai processi e ai saperi implicati nell’agire e mezzo per il confronto critico e l’implementazione di processi auto-regolativi. Il presente contributo, nel proporre uno strumento articolato quali-quantitativo (questionario, osservazione, intervista) per l’osservazione delle attività educative in contesti museali, intende esemplificare come modalità osservative integrate possono offrire un valido contributo alle pratiche riflessive degli operatori.

Parole chiave
educazione museale, ricerca educativa, museum studies, riflessione sull’azione, formazione degli educatori.

Meeting of opinions. A tool to observe educational practices in science museums.

Abstract

Being reflective is one of the most important abilities of an education professional. Reflective action allows him to give significance to the goals of the profession, to its methods, and to the skills an educator needs in his job. It also promotes critical debates and self-regulatory processes. This article describes some strategies that help the educator to be reflective. These strategies consist of a mixedmethod approach using questionnaires, observation and interviews, with the aim of analysing educational activities in museums.

Keywords
museum education, educational research, museum studies, reflective action, educators training.

p. 71 / Volume 7/2013 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto

Il presente lavoro intende esaminare il ruolo educativo dei musei, con particolare attenzione ai musei scientifici e agli science centre, nel contesto dei cambiamenti del ruolo sociale dei musei, della corrente evoluzione sociale e degli approcci all’educazione e all’apprendimento. L’analisi considera, in primo luogo, tendenze, studi e politiche a livello internazionale e, di seguito, il caso specifico dei Servizi educativi del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci.

Parole chiave
musei, educazione museale, educazione scientifica, apprendimento.

The educational role of the contemporary museum: the case of the National Museum of Science and Technology Leonardo da Vinci.

Abstract

The paper aims to examine the educational role of museums - with particular attention to science museums and science centres - in the context of the changes in the social role of museums, of current evolutions in society (related to a range of aspects, from technology to citizenship), and of the current approaches to education and learning. The discussion is based, on the one hand, on tendencies, studies and policies at international level, and on the other on the specific case of the National Museum of Science and Technology Leonardo da Vinci and its work in education.

Keywords
museums, informal learning, science education, learning.

p. 79 / Volume 7/2013 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto

L’articolo presenta diversi percorsi educativi proposti alle scuole primarie nei tre musei del Palazzo degli Istituti Anatomici di Torino (Museo di Anatomia, Museo Lombroso e Museo della Frutta), raccontando la loro progettazione e applicazione. L’utilizzo di tre “quaderni-guida” realizzati in sinergia con insegnati e operatori museali, attraverso tre modalità narrative diverse (la filastrocca per il museo di Anatomia, il racconto per il museo della Frutta, e il dialogo per il museo Lombroso) consente all’animatore di accompagnare i bambini nelle sale con divertimento e partecipazione. I “quaderni” sono regalati a ciascun partecipante.

Parole chiave
strategie di comunicazione, percorso educativo, scuole primarie.

Three “notebooks” for three museums. An example of educational programs for primary schools in the museums of the Anatomical Institutes Building, University of Turin.

Abstract

This article describes the design and application of different educational pathways offered to primary schools in the three museums of the Anatomical Institutes Building in Turin (Museum of Anatomy, Lombroso Museum and Museum of Fruit). The use of three “guide-notebooks” created in collaboration with teachers and museum professionals according to three different narratives (nursery rhyme for the Museum of Anatomy, story for the Museum of Fruit, dialogue for the Lombroso Museum) allows the animator to accompany the children in the halls with fun and participation. The “notebooks” are given as gifts to each participant.

Keywords
communication strategies, educational, primary schools.

p. 87 / Volume 7/2013 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto

Il Museo universitario di Chieti ha deciso di predisporre dei questionari mirati alla tipologia di utenza (visitatore, insegnante, alunno) per poter monitorare, comprendere e ottimizzare tutti gli aspetti dell’esperienza in museo. In questa ricerca ci siamo occupati principalmente della valutazione sulla nostra struttura da parte del pubblico scolastico (insegnanti ed alunni) attraverso l’analisi di questionari somministrati dal mese di febbraio 2012 al mese di maggio 2013. Essere in grado di analizzare la propria realtà è il primo passo verso azioni di qualità; quello seguente è fatto di scelte ed opere che, giorno dopo giorno, portano a migliorare considerevolmente la qualità dell’offerta della propria struttura museale.

Parole chiave
valutazione, educazione, comunicazione.

Research on school visitors to the University Museum of Chieti.

Abstract

The University Museum of Chieti has designed questionnaires specific to the type of user (visitor, teacher, student) in order to monitor, understand and optimize all aspects of the museum experience. In this study we dealt mainly with the assessment of our structure by the school public (teachers and students) through the analysis of questionnaires from February 2012 to May 2013. Being able to analyse the current state of the institution is the first step towards high-quality actions; the next step involves choices and interventions which, day after day, lead to a considerable improvement of the quality of the museum.

Keywords
evaluation, education, communication.

p. 94 / Volume 7/2013 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto

Il Museo delle Scienze dell’Università di Camerino realizza annualmente esposizioni temporanee caratterizzate da un approccio interattivo in grado di stimolare l’attenzione, la curiosità e lo sviluppo di percorsi di ricerca autonomi, specie nel pubblico scolastico. Per meglio comprendere l’efficacia della nostra capacità comunicativa riguardo i temi trattati nel corso delle esposizioni, sono stati proposti alle scolaresche questionari prima e dopo la visita nel corso di tre differenti occasioni: in questo modo abbiamo avuto anche un’idea di quanto fosse già noto al visitatore e facesse parte del suo bagaglio di conoscenze. È stato riscontrato un sostanziale miglioramento nei valori di risposte esatte in uscita, risultato che ci conforta sull’efficacia del nostro intervento di mediazione svolto durante le visite guidate. L’esperienza sarà utile nel perfezionare i nostri interventi educativi e nel proporne di nuovi basati su approcci meno trasmissivi.

Parole chiave
attività educativa, esposizione temporanea, interazione, interattività, comunicazione.

Educational activity assessment in the Science Museum of Camerino University.

Abstract

Each year the Science Museum of Camerino University presents temporary exhibitions with an interactive approach able to arouse attention, curiosity and the development of independent research pathways, especially in school visitors. To better test our ability to communicate the exhibitions topics, we administered simple questionnaires to schoolchildren before and immediately after the visit: in this way we had an idea of what was already known by the visitors. We found a substantial improvement in the values of post-visit responses, confirming the effectiveness of our intervention during the guided tours. The experience will be helpful in improving our work and in suggesting new activities.

Keywords
educational activity, temporary exhibition, interaction, interactivity, communication.

p. 100 / Volume 7/2013 N.1-2 NUOVA SERIE