Riassunto
Fra i tanti vantaggi della rivoluzione digitale ci sono anche il trattamento strutturato delle informazioni e gli strumenti di collaborazione per condividere conoscenza e competenze. Se ci restringiamo a un settore particolare del patrimonio culturale, sono oggi disponibili tecnologie sia per riunire in un’unica base di conoscenza le informazioni di catalogazione e documentazione di tutte le collezioni afferenti a quel settore, sia per gestire tale conoscenza in collaborazione con tutti gli esperti di quel dominio. Rispetto ai tradizionali cataloghi-elenchi (un reperto, una scheda), una base di conoscenza condivisa offre vantaggi cruciali: esplicita le relazioni, elimina replicazione e inconsistenza, abilita il “distant reading”, cioè l’osservazione delle informazioni nel loro insieme.
Un tale strumento permette a conservatori e curatori di concentrare il loro impegno sulle collezioni: le informazioni nella base di conoscenza sono di riferimento per identificare i reperti, per condurre ricerche storiche, per costruire la documentazione di un’esposizione. La condivisione delle informazioni è garanzia di affidabilità dei contenuti e mezzo di collaborazione fra colleghi. Computing History Knowledge Base (CHKB) è un sistema software per riunire in un’unica base di conoscenza le informazioni di tutte le collezioni afferenti a un settore particolare del patrimonio scientifico: la storia dell’informatica. CHKB realizza una doppia economia: è un uso pieno delle tecnologie disponibili e permette a curatori e conservatori di sfruttare al meglio il loro tempo. Il modello di CHKB è applicabile ad altri domini del patrimonio culturale.
Parole chiave
base di conoscenza, patrimonio tecnico-scientifico, lavoro cooperativo, storia dell’informatica.
Structuring and sharing of knowledge, information technologies and economy of cataloguing
Abstract
Structured managing of information and sharing of expertise through cooperative work are two of the many benefits resulting from the digital revolution. If we focus on a particular field of cultural heritage, viable technologies exist to set up a single knowledge base of all cataloguing and documentation information about all collections related to the given field. Moreover, it is possible to engage all the experts of the domain in the cooperative management of such knowledge. With respect to the traditional way of cataloguing (one record for each piece), a shared knowledge base has valuable benefits: relations are made explicit, replication and inconsistency are avoided, distant reading, that is observing the domain as a whole, is made possible. Such knowledge base allows keepers and curators to focus their efforts on collections: the available information is an useful reference for identifying pieces, for historical research and for documentation of exhibits. Sharing of information guarantees reliability of contents and reinforces cooperation among colleagues.
Computing History Knowledge Base (CHKB) is a software system to maintain in a shared knowledge base all information about all collections related to a particular field of the scientific and technological heritage: computing history. CHKB permits a double economy: it is a full exploitation of available technologies and saves time and effort of keepers and curators. CHKB model can be applied to other domains of cultural heritage.
Keywords
knowledge base, technological and scientific heritage, cooperative work, computing history.
p. 84 / Aprile 2019 - N. 18