Luglio 2011- N. 8

Memorie

Anno: 2011
Volume: 8

Riassunto
“Collezionare la Natura” è una mostra-mercato che si svolge nel Centro storico della città di Napoli nel Chiostro dell’antico monastero del XVI secolo dei Santi Marcellino e Festo, oggi sede del Museo di Paleontologia. La manifestazione, giunta alla terza edizione con un crescente successo di pubblico, ha lo scopo di avvicinare i cittadini di ogni età al meraviglioso mondo della natura e ai musei scientifici, luoghi in cui la scienza può essere vissuta come una parte viva e integrante della società. La manifestazione ha anche l’obiettivo di far conoscere ai cittadini luoghi di notevole pregio architettonico molto spesso trascurati dai tradizionali percorsi turistici. È una manifestazione in cui il cittadino oltre a passeggiare fra fossili, minerali, conchiglie, animali e piante ha l’opportunità di assistere a conferenze, vedere mostre tematiche, fare piccoli esperimenti e osservazioni al microscopio. Il progetto ha concretamente dimostrato che i musei possono coniugare la comunicazione scientifica e l’intrattenimento con risultati soddisfacenti.

Parole chiave
mostra-mercato, natura, museo di paleontologia.

Collecting nature” to know and respect our planet.

Abstract
Collecting Nature” is one of the initiatives put forward to encourage the dissemination of scientific culture, that the Neapolitan public has welcomed with great enthusiasm. The event has reached the third edition, with a share, always increasing, of a highly diverse audience that, in many cases, become a regular visitor of our museums. The show, which takes part exhibitors who sign up commitment, is complemented by a full program of side events of considerable interest. The event takes place in the cloister of SS. Marcellino e Festo adjoining the Museum of Paleontology; this beautiful setting encourages a visit to the museum, which, for this event, has always organized thematic exhibitions which have involved both the enthusiast and the curious citizen.

Keywords
exhibition, nature, museum of paleontology.

p. 135 / Luglio 2011- N. 8

Riassunto
Il percorso educativo “I mattoni della mia città” fa parte dell’offerta educativa relativa alle Scienze della Terra del Centro Musei delle Scienze Naturali. Il percorso prevede differenti approcci alla tematica della litologia: seminari, visita al Museo, attività di laboratorio ed escursioni nel centro storico della città di Napoli. Finalità del percorso è avvicinare gli studenti alle Scienze della Terra, discipline fondamentali per la conoscenza del pianeta ma anche per gli importanti contributi alla risoluzione delle problematiche della conservazione dei beni culturali e dell’archeologia.

Parole chiave
percorso didattici, materiali lapidei, museo mineralogico, laboratorio didattico.

Educational activity: "Bricks of my town".

Abstract
The educational activity ‘Bricks of my town’ is a part of the didactic program related to Earth Sciences called “Museums tell Science” stipulated between Natural Science Museum Center and Teaching Management in Campania. The proposal counts on various approaches to stone material’s subject: course, visit to the Museum, laboratory and finally a hike in the midtown of Naples. The goal of the activity is to draw up students and Earth Sciences subjects using the Museum, because this relationship is important in order to better know our planet, being an interesting part of decision to the problem of the preservation of Cultural Heritage and archaeology, paying tribute to reconstruction of old cultures.

Keywords
educational activity, mineralogic museum, teaching laboratory, stone materials.

p. 139 / Luglio 2011- N. 8

Riassunto
Il Museo di Paleobotanica ed Etnobotanica dell’Orto Botanico di Napoli è stato realizzato negli anni novanta. Nel presente lavoro vengono illustrate le integrazioni e gli aggiornamenti apportati alle esposizioni originali in risposta al mutare delle conoscenze inerenti la paleobotanica e l’etnobotanica e alla necessità di semplificare l’approccio ai complessi argomenti trattati nelle due sezioni del Museo. Le variazioni consistono nell’integrazione nelle esposizioni di nuovi campioni di fossili, di manufatti vegetali e di parti essiccate di piante, nella realizzazione di modelli in cotto di strutture vegetative e riproduttive delle piante fossili, nella riproduzione di paleoambienti, nell’allestimento di pannelli divulgativi e negli aggiornamenti tematici e grafici dei testi descrittivi. E’ in progetto la realizzazione di un diorama che descriverà aspetti della vita quotidiana di un’etnia dell’area amazzonica.

Parole chiave
museo di paleobotanica ed etnobotanica, museologia, paleobotanica, etnobotanica.

New exhibit strategies in the Museum of Palaeobotany and Ethnobotany at the Botanical Garden of Naples.

Abstract
The Museum of Paleobotany and Ethnobotany at the Botanical Garden of Naples (Italy) was established in 1990. The authors highlight updates integrated into the displays that are based upon recent developments in the fields and changes designed to make complex topics treated in the Museum more comprehensible by individuals not familiar with the study of plants. Improvements to the museum consist of acquisition of new fossil specimens, handicrafts from plant material, development of terra cotta models of fossil plant vegetative and reproductive structures, diorama reconstruction of paleoenvironments, and updating texts and graphics in exhibits. A diorama reconstruction of an Amazonian village is being planned.

Keywords
museum of palaeobotany and ethnobotany, museology, palaeobotany, ethnobotany.

p. 142 / Luglio 2011- N. 8

Riassunto
I musei scientifici, grazie alla peculiare relazione esistente tra i reperti e le attività di ricerca, hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo della scienza, nella didattica e nella divulgazione della cultura. Dal 2007, i Musei di Antropologia e Zoologia, per meglio contribuire alla formazione scientifica dei giovani, hanno organizzato attività di laboratorio di interesse biologico. Le esperienze, consistenti in esercitazioni di istologia, embriologia, biologia molecolare, biotecnologie, bioinformatica e biochimica, sono finalizzate alla divulgazione del ruolo che i reperti antropologici e zoologici rivestono nello studio morfologico e molecolare degli organismi e alla comprensione di moderne tecniche di ricerca. L’approccio didattico adottato ha consentito agli studenti di vivere in prima persona l’esperienza della ricerca. Le attività di maggiore successo sono state quelle di biologia molecolare, di biotecnologie e di istologia. I laboratori biologici hanno consentito al Centro Museale di instaurare nuovi e più proficui rapporti di collaborazione con le scuole del territorio, contribuendo a rafforzare la missione educativa dei Musei.

Parole chiave
laboratorio biologico, museo scientifico, didattica museale, ricerca scientifica.

The biological laboratory of Museum Centre of Natural Science: a didactic experience to communicate the role of museum specimens in the scientific research.

Abstract
The scientific museums, due to the particular relationships existing between specimens and scientific research, have a fundamental role in the progress of the science, in the didactics and in cultural spread. Since 2007, anthropological and zoological Museums set up biological laboratory experiences in order to contribute to the scientific education of the young people. The experiences, consisting in histology, embryology, molecular biology, biotechnology, biochemistry and bioinformatic activities, aim to disseminate the role of the anthropological and zoological specimens in the morphological and molecular study of living organisms, as well as to understand the modern methods of scientific analysis. The didactic approach gives to the students the possibility to actively participate to the research activities. Among the experiences those of molecular biology, biotechnology and histology have been preferred from the students. The biological laboratories have allowed to establish new and fruitful relationships between the Museum Centre and the schools of Campania, so contributing to the educative mission of Museums.

Keywords
biological laboratory, scientific museum, museum didactics, scientific research.

p. 148 / Luglio 2011- N. 8

Riassunto
Nicola Antonio Pedicino, con i modellini composti, risulta un minuzioso interprete della struttura del legno finalizzata alla diagnostica per l’identificazione tassonomica. La consapevoltezza dell’utilità didattica e scientifica del manufatto lo porta a descrivere attentamente come comporre un siffatto oggetto già nel primo numero dell’ “Annuario della Regia Scuola Superiore di Agraria in Portici”. Ogni modellino è composto da tre parti di giovane fusto con i piani caratteristici del legno ben esposti. Il primo elemento mostra sul fronte e sul retro la superficie longitudinale tangenziale, levigata e lucidata, con tracce di corteccia solo lateralmente, surmontata da un mezzo disco anch’esso levigato e lucidato; un secondo campione della stessa altezza sezionato longitudinalmente mostra la superficie radiale frontalmente e, posteriormente, la corteccia. Tutti e tre elementi sono disarticolabili in quanto uniti tramite cunei.

Parole chiave
collezione di legni, modelli, museo.

A nineteenth-century scholar’s wooden models.

Abstract
Nicola Antonio Pedicino can be regarded both as a accurate observer of wood structure and a skilful teacher. His assembled wooden models outline the various kind of timbers and their diagnostic planes. For the first issue of Annuario della Regia Scuola Superiore di Agraria in Portici he wrote a paper concerning with the way to make such wooden models. Every one is made up by a young stem split in three parts then fixed on a small board, showing three different typical timber cuts: cross, tangential and radial ones. The model can be disassembled as wooden quoins keep their parts together.

Keywords
wood-sample collection, models, museum.

p. 153 / Luglio 2011- N. 8

Riassunto
Nel 2008, presso il Centro Musei delle Scienze Naturali dell’Università di Napoli Federico II, è stato attivato un “Ufficio coordinamento attività didattica e divulgativa” la cui azione è in funzione della “centralità degli utenti”. L’Ufficio è, infatti, dedicato ad analizzare le esigenze degli utenti, alle relazioni con le scuole, al coordinamento e alla valutazione delle iniziative promozionali tese a far conoscere ai cittadini l’importanza ed il ruolo sociale dei prestigiosi Musei naturalistici della città di Napoli. L’Ufficio ha il compito di coordinare le attività didattiche che il Centro svolge, in collaborazione con giovani laureati in discipline naturalistiche, per le scuole di ogni ordine e grado. Coordina la produzione di materiale informativo ed illustrativo e provvede alla diffusione. Ha altresì il compito di instaurare rapporti con tour operator, con circoli e associazioni culturali e con i singoli cittadini anche attraverso le pagine web.

Parole chiave
servizi per l’utenza di musei scientifici universitari, pagine web.

An “office” dedicated to Natural Sciences Center Museum’s users.

Abstract
In 2008 an educational and dissemination activities Coordination Office has been estabilished at the Natural Sciences Museums’Center, University of Naples Federico II. The office’s activity is in agreement with “centrality of users”, in fact, it is dedicated to analyze user’s needs, to relationships with schools, to coordinate and evaluate promotional initiatives, aimed at making public the importance and social role of prestigious Natural Sciences Museums of Naples. The Office, in particular, has the mission to coordinate the educational activities carried out by the Center in collaboration with young graduates in natural disciplines for the schools of every order. It also coordinates the production of informative and illustrative materials and ensures their dissemination. The office also has the task to establish relationships with tour operators, social clubs, cultural associations and with single citizens through its web pages.

Keywords
services for users of university science museums, web pages.

p. 156 / Luglio 2011- N. 8

Riassunto
Tra le molteplici funzioni di un museo, oggigiorno, al servizio educativo si sta riservando un ruolo fondamentale grazie all’affermarsi della coscienza del valore civile e sociale dei beni culturali e alla consapevolezza che i bisogni culturali del pubblico richiedono l’offerta di una fruizione museale diversificata e con proposte di qualità. La mission educativa è al centro dell’attenzione del Museo Universitario per il quale non si tratta semplicemente di divulgare le conoscenze, ma piuttosto di strutturare metodi e strumenti per l’apprendimento sul campo, offrendo una situazione privilegiata per un apprendimento realmente significativo.

Parole chiave
comunicazione, didattica, laboratori didattici.

Communication and educational programs planned in the university museum for the school year 2008/2009.

Abstract
Between most important functions of museums, nowadays, the educational programs play a key role in science communication. In fact it’s necessary to improve the awareness in the society about the emerging importance of cultural programs coinciding with a people demand that is diversified and require an high quality. Therefore the main care and aim of the University Museum is the educational mission, which consists not only of a mere communication of notions, but especially of an opportunity to provide methods and tools for learning on the field offering an optimal situation in a space suitable for a really meaningful learning.

Keywords
communication, teaching, student activities.

p. 160 / Luglio 2011- N. 8

Riassunto
Il Museo del fiore di Acquapendente ha realizzato negli anni diversi programmi multimediali pensati come implementazione degli allestimenti e potenziamento degli aspetti interattivi e ludici. Queste esperienze hanno portato a fornire un percorso museale multimediale integrativo e a favorire differenti livelli di approfondimento per rispondere a esigenze diversificate di approfondimento, curiosità e verifica e per favorire percorsi personali.

Parole chiave
programmi multimediali, linguaggi, percorso museale, livelli approfondimento.

The museum of flowers multimedia language - an additional opportunity for various in-depth examination levels.

Abstract
Several multimedia programs have been produced throughout the years by the Acquapendente Museum of Flowers, mostly planned to implement the exhibition and to enhance interactive and recreational aspects. These experiences globally gave birth to an additional multimedia itinerary and to various in-depth examination levels in order to satisfy different needs of knowledge, curiosity and control and to encourage personal approaches within the audience of the museum.

Keywords
multimedia programs, languages, museum itinerary, in-depth examination levels.

p. 163 / Luglio 2011- N. 8

Riassunto
Il Centro Musei delle Scienze Naturali, a partire dal 2007, stipula protocolli di intesa con scuole della città di Napoli nell’ambito del programma nazionale “ScuoleAperte” per la realizzazione di progetti educativi. Questo articolo descrive schematicamente il progetto “Piccoli scienziati crescono” realizzato nel 2009 dagli alunni della classe V del 12° Circolo Oberdan di Napoli. Le varie esperienze sono state selezionate in accordo con le insegnanti, tenendo conto degli obiettivi formativi che si volevano conseguire. Le attività di laboratorio hanno dato la possibilità a tutti gli alunni di compiere esperienze, in prima persona sia in laboratorio che sul territorio. Il progetto ha permesso agli alunni di acquisire abilità trasversali e di acquisire conoscenze su tematiche scientifiche che non vengono affrontate nei normali programmi scolastici.

Parole chiave
percorsi educativi, laboratori didattici, musei scientifici.

Open schools: little scientists grow.

Abstract
Since 2007 the Natural Sciences Museums Centre draws up educational projects agreeing with various schools in Naples city, according to National Programme “ ScuoleAperte ”. This article describes, schematically, the project “Small Scientists grow” produced in 2009 by students of V Class - E Section of 12th Circle “Oberdan” in Naples. The different experiences were selected according to teachers and educational goals they were seeking to achieve. The laboratory has provided an opportunity for all students to perform experiments themselves, in it or on site, under the guidance of the museum operator which has always sought to keep alive the cognitive curiosity of pupils. This project both allowed students to acquire cross-sectional skills expanding their culture.

Keywords
educational programs, workshops, science museums.

p. 167 / Luglio 2011- N. 8

Riassunto
Attualmente, nello svolgimento delle attività didattiche l’Orto Botanico di Napoli manifesta l’intento di adottare nuovi criteri espositivi per richiamare un numero sempre crescente di visitatori. In tale ottica, nell’area denominata Sezione Sperimentale delle Piante Officinali, che ospita in coltivazione specie usate dall’uomo per scopi diversi, è stato recentemente realizzato un nuovo settore secondo criteri diversi da quelli tradizionali. Tale zona, dedicata alle piante medicinali, è stata progettata e realizzata secondo un criterio storico-temporale considerando le farmacopee delle tradizioni mediche più consolidate.

Parole chiave
sezione sperimentale delle piante officinali, piante medicinali, fitoterapia.

The history of medicinal plants: new exhibition criteria in Naples Botanical Garden.

Abstract
Naples Botanical Garden is trying to adopt new learning perspective to create exhibition and programs that appeal to visiting groups. These efforts represent a shift in focus away from a curatorial view of the collections and towards an increased effort to communicate with a broader museum audience. For this reason, recently, in an area called “Sezione Sperimentale delle Piante Officinali” medicinal plants collections have been organized according to historical ages by consulting the most famous pharmacopoeia.

Keywords
sezione sperimentale delle piante officinali, medicinal plants, phytotherapy.

p. 171 / Luglio 2011- N. 8