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Settembre 2014 - N. 12

Memorie

Volume: 12

Anno: 2014
La collezione di cetacei dei Musei di Zoologia e di Anatomia comparata dell’Università di Torino
Pietro Passerin d’Entrèves, Elena Gavetti

Riassunto

Si riportano i dati scientifici, bibliografici e storico-museali della collezione di cetacei dei Musei di Zoologia e di Anatomia comparata dell’Università di Torino acquisiti tra il 1727 e il 1952. Al momento attuale questa raccolta risulta composta da scheletri, crani e altre componenti scheletriche isolate appartenenti a 10 specie e da preparati a secco e in liquido di vari organi di esemplari in parte indeterminati, ed è conservata presso il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino. Fra i reperti di maggior pregio storico-museologico si ricordano i due grandi scheletri di balenottera comune (Balaenoptera physalus), di cui uno montato su una singolare armatura e l’altro disarticolato, e un cranio e altri parti ossee di megattera (Megaptera novaengliae).

Parole chiave
Cetacea, collezioni storiche, Museo Regionale di Scienze Naturali, Torino.

 
The Cetacean collection of the Musei di Zoologia e di Anatomia comparata of the University of Torino.

Abstract

Here we report the scientific, bibliographic and historical data about the cetacean collection that was once kept in the Musei di Zoologia e di Anatomia comparata of the University of Torino, and is now housed in the Museo Regionale di Scienze Naturali of Torino. The material was acquired between 1727 and 1952. Currently, the collection includes skeletons, skulls and other skeletal isolated components from 10 species, but also dry or liquidpreserved organs. Part of the material is yet indeterminate. Among the most valuable historical and museological specimens, there are two large skeletons of fin whale (Balaenoptera physalus), one mounted on a unique armour and the other disjointed, and a skull and other bony parts of humpback whale (Megaptera novaeangliae).

Keywords
Cetacea, historical collections, Museo Regionale di Scienze Naturali, Torino.

 

p. 13 /La collezione di cetacei dei Musei di Zoologia e di Anatomia comparata dell’Università di Torino

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Lo scheletro di Stenella coeruleoalba conservato nel Museo Civico di Storia Naturale di Carmagnola (Torino)
Giovanni Boano

Riassunto

Dopo un accenno storico, si tratta brevemente dell’esposizione e delle collezioni conservate nel Museo di Storia Naturale di Carmagnola (TO), con particolare riferimento a quella teriologica e si elencano i dati relativi a uno scheletro di Stenella coeruleoalba, unico cetaceo conservato presso il museo stesso.

Parole chiave
Museo Carmagnola, Mammiferi, Cetacei, Stenella striata.

 
The skeleton of Stenella coeruleoalba of the Natural History Museum of Carmagnola (TO).

Abstract

After a brief historical note and a hint of the Natural History Museum of Carmagnola (TO) exhibitions and collections, with particular reference to mammals collection, the data of a Stenella coeruleoalba, the only cetacean preserved as whole skeleton in the museum itself, are given.

Keywords
Carmagnola Museum, Mammals, Cetacea, Striped Dolphin.

 

p. 22 /Lo scheletro di Stenella coeruleoalba conservato nel Museo Civico di Storia Naturale di Carmagnola (Torino)

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Catalogo dei cetacei attuali del Museo di Storia Naturale di Milano
Michela Podestà, Giorgio Bardelli, Luigi Cagnolaro

Riassunto

La collezione cetologica del Museo di Storia Naturale di Milano è una delle più ricche d’Italia, con 161 reperti appartenenti a 14 specie. Il materiale è stato raccolto soprattutto negli ultimi decenni da esemplari spiaggiati lungo le coste italiane. La grande maggioranza è costituita da reperti osteologici, crani e scheletri disarticolati. Sono presenti tutte le specie dei mari italiani, tra cui un grande numero di stenelle striate (Stenella coeruleoalba), ma anche esemplari unici per tutto il Mediterraneo, come il mesoplodonte di Gervais (Mesoplodon europaeus). Nelle sale al pubblico sono esposti gli scheletri montati di quasi tutte le specie delle acque italiane, tra cui una balenottera comune (Balaenoptera physalus) risalente al 1855, uno dei pochi reperti cetologici che non andarono distrutti con i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Il catalogo riporta tutti i dati relativi ad ogni reperto, oltre a quelli morfometrici e meristici di cranio e scheletro post-craniale.

Parole chiave
Cetacei, collezioni, Museo di Storia Naturale di Milano.

 
Catalogue of extant Cetaceans of the Natural History Museum of Milan.

Abstract

The Natural History Museum of Milan has one of the richest Italian cetacean collections, containing 161 specimens belonging to 14 species. Most samples have been collected in the last decades and come from specimens stranded along Italian coasts. The majority is constituted by skulls and disarticulated skeletons. All common Italian species are represented, with many striped dolphins (Stenella coeruleoalba), but also including the unique Mediterranean specimen of Gervais’ beaked whale (Mesoplodon europaeus). Skeletons of almost all common Italian species are mounted in the exhibition galleries. Among them there is a fin whale (Balaenoptera physalus) stranded in 1855, saved from the Second World War bombing that destroyed a large amount of the collections. All stranding data, skull and further skeletal parts measurements are here reported.

Keywords
Cetacea, collection, Natural History Museum of Milan.

 

p. 24 /Catalogo dei cetacei attuali del Museo di Storia Naturale di Milano

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La focena comune del Museo di Storia Naturale di Lecco
Mauro Rossetto, Paola Rota

Riassunto

In questa breve nota viene discusso l’unico esemplare di cetaceo conservato nelle collezioni del Museo di Storia naturale di Lecco.

Parole chiave
Phocoena phocoena, tassidermia, Lecco, Belgiojoso.

 
The Harbor porpoise of Lecco Natural History Museum.

Abstract

The unique specimen of cetacean preserved in the collections of Lecco Natural History Museum is listed in this short note.

Keywords
Harbor porpoise, taxidermy, Lecco, Belgiojoso.

 

p. 52 /La focena comune del Museo di Storia Naturale di Lecco

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I Cetacei presenti nelle collezioni del Museo di Scienze Naturali “E. Caffi” di Bergamo
Omar Lodovici, Marco Valle

Riassunto

Il presente lavoro costituisce il catalogo dei Cetacei presenti nelle collezioni dell’Istituto. Attualmente sono presenti 7 reperti osteologici appartenenti a specie diverse. Il catalogo elenca ciascun esemplare in ordine sistematico riportando i rispettivi riferimenti tassonomici e i dati osteometrici essenziali.

Parole chiave
Mammalia, Cetacea, collezioni teriologiche.

 
The Cetaceans collections of the Museo di Scienze Naturali “E. Caffi”, Bergamo.

Abstract

The present work represents the catalog of Cetaceans in the collections of the Institute. Currently there are 7 osteological specimens belonging to different species. The catalog lists each item in systematic order reporting taxonomiy and essential osteometric data.

Keywords
Mammals, Cetacea, mammalian collections.

 

p. 54 /I Cetacei presenti nelle collezioni del Museo di Scienze Naturali “E. Caffi” di Bergamo

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La collezione di cetacei del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pavia
Paolo Guaschi, Stefano Maretti

Riassunto

Il contributo esamina la raccolta di cetacei del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pavia fondato nel 1771 da Lazzaro Spallanzani. Attraverso la consultazione dei documenti originali, tra i quali gli antichi cataloghi, è possibile ricostruire le fasi che hanno portato alla formazione e allo sviluppo della collezione cetologica. I primi reperti giunsero già nei primi anni di vita del Museo; particolarmente degni di nota sono due delfini procurati dallo stesso Spallanzani e alcune ossa di balena della Groenlandia giunte da Vienna. Nella seconda metà dell’Ottocento la raccolta si incrementò soprattutto di preparati anatomici. Dopo l’arrivo di uno scheletro completo di balenottera comune nel 1902, l’acquisizione di nuovo materiale cessò quasi del tutto. Nel corso del Novecento il Museo subì un progressivo declino che ebbe fine soltanto negli ultimi anni del secolo con l’inizio del recupero delle collezioni a cura dell’Università. Sono pervenuti sino a noi 67 reperti che, seppur carenti a volte di dettagliate informazioni sulla loro provenienza, costituiscono comunque un nucleo di pregevole valore storico e scientifico.

Parole chiave
Università di Pavia, Museo di Storia Naturale, Lazzaro Spallanzani, Museo di Zoologia, Museo di Anatomia Comparata.

 
The Cetacean collection of the Natural History Museum of Pavia University.

Abstract

This paper examines the cetaceans collection of the Natural History Museum of the University of Pavia, a museum founded in 1771 by Lazzaro Spallanzani. We reconstructed the history by consulting the original documents, including the old catalogs of the XVIII century. The first cetaceans were obtained in the early years of the Museum; among this specimens are particularly noteworthy two dolphins procured from Spallanzani and some bones of the bowhead whale sent from Vienna. In the second half of XIX century many anatomical preparations enriched the cetaceans section of the museum. After the arrival of a complete skeleton of fin whales in 1902, the acquisition of new specimens ceased almost completely. During the XX century the Museum underwent a progressive decline that ended only at the end of the century with the recovery of collections operated by the University. Currently 67 cetaceans specimens are present in the collections of the museum unfortunately sometimes detailed information on their origin are lacking but they still have a relevant historical and scientific value.

Keywords
University of Pavia, Museum of Natural History, Lazzaro Spallanzani, Museum of Zoology, Museum of Comparative Anatomy.

 

p. 58 /La collezione di cetacei del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pavia

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I reperti cetologici del Museo di Storia Naturale di Venezia tra collezionismo storico e valorizzazione
Raffaella Trabucco, Silvia Zampieri, Cecilia Vianello, Luca Mizzan, Mauro Bon

Riassunto

Il presente lavoro include il primo catalogo dettagliato dei reperti cetologici conservati al Museo di Storia Naturale di Venezia, in gran parte presenti nelle collezioni scientifiche veneziane ancor prima dell’istituzione della sede museale. Tale nucleo iniziale comprende per lo più i reperti pertinenti alle raccolte dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti ed è stato con gli anni incrementato tramite successive acquisizioni che hanno riguardato più recentemente anche scheletri di grandi esemplari. Trascurando i pezzi privi di dati significativi, a tutt’oggi la consistenza assomma a 106 reperti riferibili a otto diverse specie. Nell’articolo viene dato un sunto delle ricerche cetologiche condotte in epoca storica in Adriatico, anche attraverso l’esame del materiale bibliografico e dei cataloghi del Museo. Si fa cenno infine alla valorizzazione di alcuni pezzi all’interno degli spazi espositivi e nell’ambito delle attività didattiche e divulgative proposte dal Museo.

Parole chiave
Museo di Storia Naturale di Venezia, cetacei, collezioni storiche, collezioni recenti, cetologia adriatica, conservazione, valorizzazione.

 
Cetacean finds at the Museum of Natural History of Venice between historic collecting and valorization.

Abstract

This work includes the first detailed catalogue of the cetacean finds preserved in the Museum of Natural History of Venice, most of which were already held in Venetian scientific collections before the establishment of the Museum. Its core is largely made of specimens from the collections of the “Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti”, which began to be formed since mid 19th century, and it has been notably increased later through further acquisitions, including more recently the whole skeletons of large specimens. To date, excluding the items devoid of significant data, the collection numbers 106 finds related to eight species. Here, through a survey of the literature and the Museum’s catalogues, it is also summarized the cetacean research carried out in historical times in the Adriatic Sea. Finally, it is mentioned the exploitation of several finds for exhibition purposes and for the educational and popularization activities of the Museum.

Keywords
Museum of Natural History of Venice, Cetaceans, Adriatic cetology, historical collections, modern collections, preservation, valorization.

 

p. 70 /I reperti cetologici del Museo di Storia Naturale di Venezia tra collezionismo storico e valorizzazione

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I cetacei del Museo di Storia Naturale di Verona
Leonardo Latella, Roberta Salmaso

Riassunto

Dopo una breve rassegna storica sulla formazione della collezione cetologica del Museo di Storia Naturale di Verona, vengono riportati l’elenco e i dati repertoriali dei materiali che compongono la collezione (20 reperti appartenenti a sei specie).

Parole chiave
Cetacea, collezione, Museo di Storia Naturale, Verona, Italia.

 
The cetological collection of the Museo di Storia Naturale of Verona.

Abstract

After a brief historical review on the formation of the cetological collection of the Museo di Storia Naturale of Verona, the list and the data of repertorie of the materials that composes the collection are given (20 specimens beloging to six species).

Keywords
Cetacea, collection, Museo di Storia Naturale, Verona, Italy.

 

p. 85 /I cetacei del Museo di Storia Naturale di Verona

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I cetacei del Museo di Zoologia dell’Università di Padova
Paola Nicolosi

Riassunto

Il Museo di Zoologia dell’Università di Padova conserva pochi esemplari appartenenti all’ordine dei Cetacei. Da segnalare il carattere storico delle collezioni, in particolare alcuni reperti del Settecento: un dente di narvalo appartenente all’originaria collezione di Antonio Vallisneri (1661-1730) ed uno scheletro parziale di capodoglio catturato in Alto Adriatico nel 1767. In totale sono conservati 8 reperti appartenenti a 5 specie.

Parole chiave
Cetacei, reperti museali, collezione storica.

 
Cetaceans collection in the Zoology Museum of the University of Padua.

Abstract

The Zoology Museum of the University of Padua preserves few specimens belonging to the order Cetacea. It’s important to mention the historical value of the collection, particularly some samples from the 18th Century: a narval tooth from the Antonio Vallisneri’s collection (1661-1730) and a partial skeleton of a spermwhale captured in North Adriatic Sea in 1767. The specimens preserved are only 8 from 5 different species.

Keywords
Cetaceans, museum specimens, historical collection.

 

p. 88 /I cetacei del Museo di Zoologia dell’Università di Padova

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Le collezioni cetologiche del Museo di Medicina Veterinaria dell’Università di Padova
Maristella Giurisato, Francesca Irene Pietrantonio, Giuseppe Palmisano, Emanuele Zanetti, Michele Povinelli, Giulia Roncon, Mattia Panin, Sandro Mazzariol, Erica Mian, Bruno Cozzi

Riassunto

Le collezioni cetologiche del Museo di Medicina Veterinaria del Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione dell’Università di Padova sono strettamente collegate alle attività della “Banca per i tessuti dei mammiferi marini del Mediterraneo”. Le raccolte comprendono oltre 3.000 campioni di tessuti provenienti da cetacei spiaggiati lungo le coste italiane o morti in ambiente controllato e fatti pervenire al Dipartimento per la diagnostica post-mortale. Tra i materiali vi sono 35 scheletri appartenenti a sei specie di cetacei (13 dei quali completi) e 4 scheletri appartenenti a due specie di pinnipedi. È anche presente una collezione di 72 encefali (67 cetacei e 5 pinnipedi).

Parole chiave
scheletri di cetacei, banca tessuti, cervelli di cetacei, musei universitari.

 
The Cetacean collections of the Museum of Veterinary Medicine of the University of Padova.

Abstract

The collections are closely related to the activities of the “Mediterranean marine mammal tissue bank”. The materials include over 3,000 tissue samples harvested from cetaceans stranded along the Italian coastline or from animals who died in captivity and were sent to the Department facilities for post-mortem diagnosis. Among the collections there are 35 skeletons of six cetacean species (13 of which are complete) and 4 skeletons of two species of pinnipeds. The “Mediterranean marine mammal tissue bank” houses also a unique collection of 67 cetacean brains and 5 brains of pinnipeds.

Keywords
Cetacean skeletons, tissue bank, Cetacean brain, university museum.

 

p. 92 /Le collezioni cetologiche del Museo di Medicina Veterinaria dell’Università di Padova

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I cetacei della collezione zoologica “Giuseppe Scarpa” di Treviso
Giuseppe Benetton, Marta Meneghini, Giannantonio Zanata Santi

Riassunto

Presso il Seminario Vescovile di Treviso è conservata la collezione zoologica “Giuseppe Scarpa”. I primi reperti di questa vasta raccolta risalgono alla seconda metà dell’800 e tale collezione è andata arricchendosi continuamente nel tempo fino ai giorni nostri, arrivando a contare, nel 2005, quasi 5000 preparati provenienti da tutto il mondo. La collezione teriologica in particolare consta di 500 reperti circa, di cui 10 appartenenti all’ordine dei Cetacei: un feto e alcune delle bulle timpaniche di Balaenoptera physalus; una costa probabilmente di Balaenoptera edeni; un esemplare tassidermizzato, un cranio con mandibola e un encefalo di Delphinus delphis; due crani con mandibola di Grampus griseus e un esemplare tassidermizzato di Tursiops truncatus.

Parole chiave
Giuseppe Scarpa, Cetacei, Treviso, collezioni museali.

 
Cetaceans of the “Giuseppe Scarpa” Zoological Collection.

Abstract

The “Giuseppe Scarpa” Zoological Collection held by the Episcopal Seminar of Treviso is a wide collection whose first specimens date back to the second half of the 19th century and which has steadily grown over time. According to a 2005 estimate, it counts about 5000 items from all over the world, including a mammal section composed of about 500 samples, ten of which belong to five species of Cetacea: a fetus and some bullae tympanicae of Balaenoptera physalus; a probably rib of Balaenoptera edeni; a taxidermied stuffed specimen, a skull with mandible as well as an encephalon of Delphinus delphis; two skulls with mandibles of Grampus griseus and a taxidermied specimen of Tursiops truncatus.

Keywords
Giuseppe Scarpa, Cetaceans, Treviso (Italy), museum collections.

 

p. 103 /I cetacei della collezione zoologica “Giuseppe Scarpa” di Treviso

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Lo scheletro di balenottera comune, Balaenoptera physalus, esposto al MUSE (MUseo delle ScienzE di Trento): un caso insolito di cetaceo in un museo alpino
Osvaldo Negra, Michele Lanzinger

Riassunto

Lo scheletro completo di una balenottera comune, acquisito dal Museo di storia naturale del Mediterraneo di Livorno è parte delle esposizioni permanenti del MUSE di Trento.

Parole chiave
balenottera comune, scheletro, collezioni museo.

 
The skeleton of a Fin Whale, Balaenoptera physalus, exposed at the MUSE (Science Museum of Trento): an unusual case of cetacean inside an Alpine Museum.

Abstract

A complete skeleton of a Fin Whale acquired from the Museum of Natural History of the Mediterranean in Livorno is part of the permanent exhibition at the MUSE, Science Museum of Trento.

Keywords
fin whale, skeleton, collection.

 

p. 106 /Lo scheletro di balenottera comune, Balaenoptera physalus, esposto al MUSE (MUseo delle ScienzE di Trento): un caso insolito di cetaceo in un museo alpino

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I Cetacei delle collezioni del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste
Andrea dall’Asta, Nicola Bressi

Riassunto

Le collezioni cetologiche del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste comprendono una trentina di reperti. I primi reperti vengono datati a metà dell’ottocento, e coincidono grossomodo con il periodo di fondazione del museo stesso. In tempi recenti il Museo e tutte le sue collezioni sono state traslocate in una nuova sede, dove i reperti sono tuttora in corso di sistemazione.

Parole chiave
collezione, Cetacei, Museo Civico Storia Naturale Trieste.

 
The Cetaceans in the collections of Municipal Natural History Museum of Trieste.

Abstract

In the Municipal Natural History Museum of Trieste are collected about 30 cetacean specimens. The earliest finds are dated to the mid-1800s, and roughly coincide with the period of the founding of the museum itself. Three years ago the Museum and its collections were moved to a new location, where the exhibits are still going on.

Keywords
collections, Cetaceans, Municipal Natural History Museum of Trieste.

 

p. 110 /I Cetacei delle collezioni del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste

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Cetacei nelle collezioni teriologiche del Museo Friulano di Storia Naturale (Udine)
Luca Lapini

Riassunto

Dopo una breve sintesi storica delle conoscenze sulle Collezioni del Museo Friulano di Storia Naturale, l’Autore fornisce un completo catalogo del materiale cetologico conservato nella Collezione Teriologica dell’Istituto (Italia nord-orientale). Si tratta nel complesso di una decina di reperti, un primo nucleo di collezione cetologica che dovrà essere ampliato per rappresentare al meglio la fauna cetologica alto adriatica.

Parole chiave
Cetacei, Museo Friulano di Storia Naturale.

 
Cetaceans in the Theriological Collections of the Friulian Natural History Museum (Italy).

Abstract

After a critical revision of the matherial, the Author redact a complete catalogue of the Cetaceans preserved in the Theriological Collections of the Friulian Natural History Museum of Udine (north-eastern Italy).

Keywords
Cetaceans, Friulian Natural History Museum.

 

p. 114 /Cetacei nelle collezioni teriologiche del Museo Friulano di Storia Naturale (Udine)

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I Cetacei del Museo Civico di Storia Naturale “Giacomo Doria” di Genova
Roberto Poggi

Riassunto

Dopo un’introduzione storica sull’impianto e lo sviluppo della collezione, si presenta il catalogo generale dei Cetacei conservati nel Museo Civico di Storia Naturale “Giacomo Doria” di Genova. Nella collezione sono presenti campioni riferibili a 15 generi, 16 specie ed 1 sottospecie; il totale degli esemplari ammonta a 231 (di cui 20 feti) e quello dei reperti a 302 (e 7 modelli).

Parole chiave
Cetacei, storia delle collezioni, Museo Civico di Storia Naturale di Genova.

 
The Cetacea of the Civic Museum of Natural History “Giacomo Doria” of Genoa.

Abstract

After a short historical introduction about the origin and development of the collection, all the materials present in Genoa Museum are listed, for a total of 302 records referable to 231 specimens, representing 15 genera, 16 species and 1 subspecies. The highest numerical increase was obtained in the three decennia between 1981 and 2010, with the recovery of 149 specimens (65% of the total collection).

Keywords
Cetaceans, history of collections, Civic Museum of Natural History of Genoa.

 

p. 117 /I Cetacei del Museo Civico di Storia Naturale “Giacomo Doria” di Genova

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La collezione cetologica del Museo di Anatomia comparata dell’Università di Genova
Maurizio Würtz

Riassunto

Questo breve articolo riassume la storia del Museo di anatomia comparata dell’Università di Genova dal 1785, anno in cui il marchese Girolamo Durazzo e il dott. Cesare Canefri donarono le loro collezioni geologiche, dando origine al primo nucleo del museo. Inoltre è descritta nel dettaglio la collezione cetologica, che oggi consiste in trentadue reperti anatomici di sette specie di Odontoceti e due di Misticeti. Di particolare interesse sono i preparati a secco di organi interni che risalgono alla fine del 1800 e alcuni scheletri completi di Odontoceti, che derivano dalle recenti attività di ricerca del DISTAV (Dipartimento di scienze della terra, dell’ambiente e della vita).

Parole chiave
collezione cetologica, Università di Genova, Museo di Anatomia Comparata, Odontoceti, Misticeti.

 
Cetological collection of the University of Genoa Comparative Anatomy museum.

Abstract

This short article summarizes the history of the comparative anatomy museum at the University of Genoa since 1785, the year in which the Marquis Girolamo Durazzo and the Dr. Cesare Canefri donated their geological collections giving rise to the museum. Moreover, it describes the cetological collection, which now consists of 32 specimens belonging to seven species of toothed whales (Odontocetes) and two species of baleen whales (Mysticetes). Of particular interest it is the “historic” collection of dry anatomical preparations and some complete skeletons, which come from the more recent research activities of the DISTAV (Dipartimento di scienze della terra, dell’ambiente e della vita).

Keywords
cetological collection, Genoa University, Comparative Anatomy museum, Odontocetes, Mysticetes.

 

p. 153 /La collezione cetologica del Museo di Anatomia comparata dell’Università di Genova

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La formazione delle raccolte di Cetacei dei musei civici della Spezia
Rossana Piccioli

Riassunto

I primi due decenni di attività del Museo della Spezia, fondato nel 1873, furono dedicati alla formazione di una sezione di Storia Naturale, all’epoca la seconda della Liguria, dopo quella del Museo di Genova, per numero e importanza dei reperti. Sotto la guida iniziale di Giovanni Capellini, Giacomo Doria e Michele Lessona le collezioni furono ordinate scientificamente. Si incrementarono con la direzione del fisiologo padovano Davide Carazzi e poi con Giovanni Podenzana,, conservatore e preparatore naturalista fino al 1943. Nelle raccolte zoologiche del museo è presente anche una piccola collezione di cetacei. I cinque esemplari (quattro specie), tutti di antica acquisizione, provengono dal Golfo della Spezia o dal tratto di mare antistante le Cinque Terre. La precoce vocazione storica archeologica assunta dal museo, unitamente ai diversi ambiti di studio coltivati dai primi direttori scientifici e dei numerosi collaboratori, non hanno incoraggiato studi approfonditi su questi esemplari che di fatto attendono ancora una revisione scientifica.

Parole chiave
musei civici, La Spezia, collezioni, Cetacea.

 
The formation of the Natural History collections of the Civic Museum of La Spezia.

Abstract

The first two decades of the Museum of La Spezia, founded in 1873, were dedicated to the formation of a section of Natural History, the second in Liguria after that of the Museum of Genoa, for number and importance of the specimens. Under the initial direction of Giovanni Capellini, Giacomo Doria and Michele Lessona, the collections were ordered scientifically, and expanded it with the direction of the physiologist Davide Carazzi and then with Giovanni Podenzana, conservator and naturalist until 1943. In the zoological collections is also a small collection of cetacea. The five specimens (four species), all of ancient acquisition, coming from the Gulf of La Spezia and the sea area in front of the Cinque Terre. The early historical mission assumed by the archaeological museum, together with the different fields of study cultivated from early scientific directors and numerous collaborators, did not encourage in-depth studies of these specimens which in fact are still waiting for a scientific review.

Keywords
civic Museum, La Spezia, collections, Cetacea.

 

p. 159 /La formazione delle raccolte di Cetacei dei musei civici della Spezia

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La collezione cetologica del Museo di Anatomia comparata dell’Università di Bologna
Daniela Minelli

Riassunto

Il Museo di Anatomia comparata dell’Università di Bologna comprende una interessante collezione di reperti cetologici per la maggior parte del XIX secolo, appartenenti in parte alla collezione Alessandrini ed in parte acquistati in seguito. Dopo avere recuperato le notizie storiche relative anche alla datazione ed alla provenienza, i preparati sono stati esaminati al fine di controllarne l’esatta determinazione. Sono esposti 44 reperti osteologici, 19 splancnici. Di particolare rilievo è lo scheletro di un grande capodoglio di 18 metri di lunghezza, che troneggia al centro del Museo, acquistato da Richiardi nel 1870.

Parole chiave
anatomia dei Cetacei, Museo Anatomia comparata, Antonio Alessandrini, Sebastiano Richiardi.

 
The Cetacean collection of the Museum of Comparative Anatomy of the University of Bologna.

Abstract

The Museum of Comparative Anatomy of the University of Bologna holds an interesting collection of XIX Century cetacean specimens partly due to the Alessandrini collection and partly later acquired. After an investigation of the hystorical informations, comprehending the date and the finding locality of each specimen, they were studied in order to verify and update their taxonomy. A total of 44 skeletal and 19 splancnic specimens are exposed. Very important is the skeleton of a 18 meters lenght sperm whale in the center of the Museum, acquired by Richiardi in 1871.

Keywords
cetacean anatomy, Museum of Comparative Anatomy, Antonio Alessandrini, Sebastiano Richiardi.

 

p. 162 /La collezione cetologica del Museo di Anatomia comparata dell’Università di Bologna

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Cetacei attuali nel Museo di Storia Naturale dell’Università di Parma
Stefano Bulla, Alessandro Freschi

Riassunto

Nel seguente lavoro viene esposto un breve resoconto delle vicende storiche del Museo di Storia Naturale dell’Università degli Studi di Parma, con riguardo ai Cetacei conservati. Sono stati catalogati otto interessanti reperti cetologici (appartenti a 5 specie) e, per quanto possibile, discussi.

Parole chiave
Cetacei, osteologia, museologia, Parma.

 
Extant Cetaceans in the Natural History Museum of Università di Parma.

Abstract

In this paper, a brief survey about historical happenings of the Natural History Museum of the Parma University with regard to Cetaceans is presented. Then, eight interesting specimens of Cetaceans (five species) are listed and, as much as possible, discussed.

Keywords
Cetaceans, osteology, museology, Parma.

 

p. 174 /Cetacei attuali nel Museo di Storia Naturale dell’Università di Parma

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Cetacei del Museo di Zoologia e Anatomia Comparata dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Matteo Bisanti, Aurora Pederzoli, Roberto Guidetti, Andrea Gambarelli

Riassunto

Il Museo di Zoologia e Anatomia Comparata (MZAC) dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ha una vasta collezione storica di vertebrati. Tra questi, pur essendo numericamente pochi, i reperti di cetacei sembrano avere un importante valore storico. Nel presente articolo viene presentato l’elenco dei reperti storici del MZAC e segnalate le nuove recenti acquisizioni.

Parole chiave
Cetacei, Reperti storici, Catalogo, Vittor Pisani.

 
Cetaceans of the Museum of Zoology and Comparative Anatomy, University of Modena and Reggio Emilia.

Abstract

The Museum of Zoology and Comparative Anatomy (MZAC) of the University of Modena and Reggio Emilia has a large historical collection of vertebrates. Among these, the specimens of cetaceans have a significant historical value, although they are few in number. In the present article we provide a list of the historical samples of MZAC, including recent acquisitions.

Keywords
Cetaceans, Historical Specimens, Catalogue, Vittor Pisani.

 

p. 178 /Cetacei del Museo di Zoologia e Anatomia Comparata dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

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I cetacei nelle collezioni dei Musei civici di Reggio Emilia
Silvia Chicchi

Riassunto

I Musei Civici di Reggio Emilia ospitano la Collezione di Lazzaro Spallanzani, risalente alla seconda metà del XVIII secolo. In essa sono presenti un delfino e un tursiope, classificati entrambi come Delphinus delphis nel catalogo ottocentesco della collezione. In mancanza di notizie precise non si può determinare se entrambi provengano dal viaggio dello scienziato a Marsiglia, Genova e Golfo della Spezia del 1781 o se uno dei due esemplari provenga dal viaggio a Rimini del 1782. E’ inoltre presente la preparazione tassidermica di un giovane capodoglio, arenatosi sulla costa adriatica vicino a Senigallia nel 1938.

Parole chiave
Delfino comune, tursiope, capodoglio, Lazzaro Spallanzani, Musei Civici di Reggio Emilia.

 
The Cetaceans in the Museums of Reggio Emilia collections.

Abstract

The Civic Museum of Reggio Emilia houses the collection of Lazzaro Spallanzani, dating from the second half of the eighteenth century. In it there are a dolphin and a Common Bottlenose Dolphin, both classified as Delphinus delphis in the nineteenth-century catalog of the collection. It can not be determined if both come from the journey of the scientist in Marseille, Genoa and Gulf of La Spezia in 1781, or if one of the two samples comes from Rimini in 1782. It is also present the taxidermic preparation of a young sperm whale washed ashore on the Adriatic coast near Senigallia in 1938.

Keywords
Common Dolphin, Bottlenose Dolphin, Sperm Whale, Lazzaro Spallanzani, Civic Museum of Reggio Emilia.

 

p. 181 /I cetacei nelle collezioni dei Musei civici di Reggio Emilia

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I cetacei del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara
Stefano Mazzotti, Alessandro Freschi

Riassunto

In questo lavoro vengono descritti gli esemplari di cetacei del Museo civico di Storia Naturale di Ferrara. La piccola raccolta cetologica è costituita da esemplari appartenenti alla collezione storica, risalente alla seconda metà dell’Ottocento, e da alcuni reperti ossei acquisiti più recentemente dal Museo stesso. Nel complesso la collezione comprende undici reperti appartenenti a sei specie fra crani, ossa e scheletri completi e animali tassidermizzati.

Parole chiave
esemplari cetacei, Museo di storia naturale Ferrara.

 
The Cetaceans specimens of the Museum of Natural History of Ferrara.

Abstract

This work describes the cetaceans specimens of Ferrara’s Natural History Museum. The small collection consists of cetological specimens of the historical collection, dated from the second half of the Nineteenth Century, and some recently bones acquired by the Museum. Overall, the collection includes eleven specimens (6 species) conserved between skulls, bones and whole skeletons and stuffed animals.

Keywords
Cetaceans specimens, Museum of Natural History of Ferrara.

 

p. 186 /I cetacei del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara

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La collezione cetologica della Fondazione Cetacea onlus (Riccione)
Valeria Angelini

Riassunto

La collezione cetologica della Fondazione conta, attualmente numerosi reperti di odontoceti e misticeti oltre a custodire anche diversi campioni anatomici di Tartarughe marine per finalità didattiche. La raccolta di Cetacei conta 32 reperti (5 specie) suddivisi in 23 crani, 7 scheletri e materiale vario come vertebre, denti e bulle timpaniche. Le specie rappresentate sono Tursiops truncatus, Stenella coeruleoalba, Grampus griseus, Physeter macrocephalus tra gli Odontoceti e Balaenoptera physalus tra i Misticeti.

Parole chiave
Cetacei, collezione osteologica, centro di recupero.

 
The collection of Cetaceans of the Foundation Cetacea onlus.

Abstract

The collection of Cetaceans of the Foundation currently has many exhibits of toothed whales and baleen whales and also contains different anatomical samples of sea turtles for educational purposes. The collection has 32 specimens (5 species) of Cetacean divided into 23 skulls, 7 skeletons and various materials such as vertebrae, teeth and tympanic bullae. The species represented are Tursiops truncatus, Stenella coeruleoalba, Grampus griseus, Physeter macrocephalus between Odontocetes and Balaenoptera physalus between Mysticeti.

Keywords
Cetaceans, osteological collection, rescue center.

 

p. 189 /La collezione cetologica della Fondazione Cetacea onlus (Riccione)

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La Balenottera comune conservata al Parco Oltremare di Riccione
Alessandro Bortolotto

Riassunto

Questa breve nota riguarda un esemplare di Balenottera comune Balaenoptera physalus (L., 1758) rinvenuto in Adriatico settentrionale e il cui scheletro è conservato presso il Parco Oltremare di Riccione (Italia). Per questo esemplare sono riportati dati sulle modalità di recupero e preparazione, così come presentato alla conferenza dell’European Cetacean Society del 1991 a Sandefjord (Norvegia).

Parole chiave
Balenottera comune, mare Adriatico, scheletro, Parco Oltremare, Riccione (Italia).

 
The fin whale preserved at Oltremare, Riccione’s marine theme park.

Abstract

This short note relates about a specimen of fin whale, Balaenoptera physalus (L., 1758) found in the northern Adriatic sea and whose skeleton is preserved at Oltremare, Riccione’s marine theme park (Italy). Data on recovery and preparation are reported, such as presented at the 1991 European Cetacean Society conference in Sandefjord (Norway).

Keywords
Fin whale, Adriatic sea, osteological collections, Parco Oltremare, Riccione (Italy).

 

p. 192 /La Balenottera comune conservata al Parco Oltremare di Riccione

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La collezione dei Cetacei attuali del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze: indagine storica e revisione sistematica
Paolo Agnelli, Laura Ducci, Ugo Funaioli, Luigi Cagnolaro

Riassunto

La collezione cetologica del Museo di Storia Naturale, Sezione Zoologica “La Specola” dell’Università di Firenze, è una delle dei più importanti d’Italia e vi figurano specie uniche o rare per le collezioni museali Italiane. Ospita 114 reperti di cetacei (29 specie), conservati come scheletri più o meno completi, naturalizzati o in alcool, più 8 modelli in gesso. Il reperto più antico, un cranio di Narvalo, faceva già parte della collezione settecentesca della Galleria Imperiale di Firenze (Uffizi), trasferitasi poi nel 1775 nella sede attuale del Museo. Dai pochi esemplari iniziali la collezione si è andata arricchendo nei secoli, in particolar modo nella seconda metà dell’ottocento grazie all’impegno di E. H. Giglioli e alla fine del 1900 grazie all’attività del Centro Studi Cetacei. La revisione sistematica degli esemplari ha permesso di individuare quattro nuove specie per la collezione. Per gli 88 esemplari più rappresentativi e completi della collezione sono stati verificati e riordinati tutti i dati storici, morfometrici, meristici e bibliografici.

Parole chiave
Cetacei, collezione, Museo di Storia Naturale Firenze (Italia).

 
The collection of extant Cetaceans in the Museum of Natural History, University of Florence: historical investigation and systematic review.

Abstract

The Cetological collection of the Zoological Section “La Specola”, Natural History Museum of Florence University, is one of the most important in Italy and includes unique or rare species among the Italian museum collections. The Museum holds 114 cetacean specimens (29 species) preserved as skeletons, naturalized or preserved with alcohol and 8 plaster models. The oldest piece, a skull of a narwhal, was already part of the eighteenth-century Imperial Gallery of Florence (Uffizi) collection, then in 1775 moved to its current location in the Museum. Starting from few specimens, the collection has been growing through the centuries, especially in the second half nineteenth century thanks to the efforts of E. H. Giglioli and then, at the end of 1900, through the work of the Cetacean Research Center. In the framework of a systematic revision of the samples, four new specimens has been added to the collection and for the most important 88 specimens of the collection, all historical, morphometric, meristic and bibliographic data have been rearranged.

Keywords
Cetacea, Collection, Natural History Museum of Florence (Italy).

 

p. 194 /La collezione dei Cetacei attuali del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze: indagine storica e revisione sistematica

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Lo scheletro di tursiope del Gabinetto di Storia Naturale presso il Liceo Classico N. Machiavelli di Lucca
Agnese Lanzetti, Giovanni Bianucci

Riassunto

II Gabinetto di Storia Naturale presso il Liceo Classico Machiavelli di Lucca mantiene ancora la struttura originaria risalente al 1857 e conserva ricche collezioni di minerali e fossili e di raccolte zoologiche. I cetacei sono rappresentati da uno scheletro completo, montato ed esposto al pubblico, di Tursiops truncatus (Odontoceti, Delphinidae) e da due vertebre lombari in connessione anatomica di un grosso misticeto. La data e la località di provenienza di questi reperti non è conosciuta.

Parole chiave
collezione storica, Lucca, Cetacea, Tursiops truncatus.

 
The Common Bottlenose Dolphin skeleton of the “Gabinetto di Storia Naturale” in the secondary school “Liceo Classico N. Machiavelli” of Lucca (Tuscany, Italy).

Abstract

The “Gabinetto di Storia Naturale“ in the secondary school “Liceo Classico N. Machiavelli” of Lucca (Tuscany, Italy) stil retains the original structure dating back to 1857 and holds rich collections of minerals, fossils and zoological specimens. Cetaceans are represented by a complete skeleton of Tursiops truncatus (Odontoceti, Delphinidae) mounted and exposed to the public, and two lumbar vertebrae in anatomical connection of a large mysticete. The date and the place of origin of these specimens are unknown.

Keywords
hystorical collection, Lucca, Cetacea, Tursiops truncatus.

 

p. 213 /Lo scheletro di tursiope del Gabinetto di Storia Naturale presso il Liceo Classico N. Machiavelli di Lucca

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Il patrimonio di Cetacei attuali del Museo di Storia naturale dell’Università di Pisa (Certosa di Calci). Profilo storico e catalogo della collezione
Paola Nicolosi, Silvia Braschi, Luigi Cagnolaro, Marco A.L. Zuffi

Riassunto

Il presente lavoro elabora il catalogo dei Cetacei attuali conservati presso il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa (Italia), con sede nella seicentesca Certosa di Calci (Pisa), ove le collezioni furono trasferite agli inizi degli anni ’80 dalla precedente collocazione storica presso l’Istituto di Zoologia e Anatomia Comparata dell’Università, con sede in Pisa città. Trattasi della più importante raccolta esistente in Italia per numero di specie presenti (27), delle quali sette uniche per i Musei italiani; in totale sono stati catalogati 53 esemplari (scheletri completi e parziali, crani e mandibole disgiunte) e 40 preparati anatomici. In particolare sono degni di nota gli scheletri di grossa mole, tra i quali i soli completi esistenti in Italia di Balenottera azzurra (Balaenoptera musculus) e di Balenottera boreale (Balaenoptera borealis), nonché di adulti di Megattera (Megaptera noveangliae) e Balena (Eubalaena glacialis). La raccolta è inoltre pregevole per le specie esotiche. I 53 scheletri conservati furono per la massima parte acquisiti nel sec. XIX per merito del prof. Sebastiano Richiardi, direttore dell’Istituto dal 1871 al 1904 e poi incrementati dal suo successore, il prof. Eugenio Ficalbi dal 1905 al 1922. Il presente catalogo è stato redatto grazie ad uno studio iniziato nel 1984 e portato a termine solo dopo svariati anni dal trasferimento della collezione del museo nella sede attuale: si rese infatti necessaria l’accurata revisione dello stato effettivo dei reperti dopo il trasloco e la sistemazione nella sede definitiva. Parallelamente è stata condotta una vasta ricerca documentaria sulle fonti storiche d’archivio, concernenti l’acquisizione dei materiali, con notizie originali sulla lunga storia della formazione della collezione. Vengono riportati inoltre dati sugli oneri economici degli interventi di acquisizione. Il catalogo elenca ciascun esemplare in ordine sistematico riportando i rispettivi riferimenti tassonomici ed i dati osteometrici essenziali. Viene indicata anche la bibliografia specifica riguardante ciascun esemplare nel contesto della collezione.

Parole chiave
Cetacei, collezioni osteologiche, Museo di Storia Naturale Calci (Pisa, Italia).

 
Cetaceans heritage at the Natural History Museum of Pisa University (Calci), Italy. Historical research and catalogue of the existing collection.

Abstract

The aim of this work is the redaction of a comprehensive catalogue of the living Cetaceans preserved in the Natural History Museum of the University of Pisa (Italy), now located in the seventeenth-century old Cartusian of Calci (Pisa) where the whole collection was moved during the Eigthies of the last century from the historical location at the Institute of Zoology and Comparative Anatomy of the University in the town of Pisa.This is the most important collection existing in Italy for the number of taxa being included (27), seven of them being the sole present in Italian museums. The total number of the specimens in the catalogue is 53 (including skeletons, skulls, mandibles) and the anatomical samples are 40. Noteworthy are the skeletons of some large size species, among which the Blue whale (Balaenoptera musculus) and the Sei whale (Balaenoptera borealis) are the sole complete ones existing in Italy in addition to the adults of the Humpback whale (Megaptera novaeangliae) and the Northern right whale (Eubalaena glacialis). The collection must also be appreciated for several exotic species. The 53 skeletons here stored were mostly acquired during the XIX Century, thanks to prof. Sebastiano Richiardi, director of the Institute from 1871 to 1904, and increased from his successor, prof. Eugenio Ficalbi from 1905 to1922. This catalogue has been compiled throughout a long term study begun in 1984 and concluded only several years later, after the transfer of the collection to its present seat: as a matter of fact, an accurate revision of the conditions of the specimens was essential after the move and the final layout. In the same time, a wide documental research was run on the archivial historical sources, concerning the acquisition of the specimens, with many original information on the long history of the collection; detailed data on the costs of several purchasing contracts are also reported. The catalogue lists each specimen in systematic order, with its taxonomic references and description of the fundamental osteometrical parameters. Specific bibliography concerning every specimen of the collection is also indicate.

Keywords
Cetaceans, osteological collections, Natural History Museum of Calci (Pisa, Italy).

 

p. 215 /Il patrimonio di Cetacei attuali del Museo di Storia naturale dell’Università di Pisa (Certosa di Calci). Profilo storico e catalogo della collezione

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La collezione osteologica di cetacei del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo della Provincia di Livorno
Anna Roselli, Antonio Borzatti von Löwenstern, Michelangelo Bisconti

Riassunto

Il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno, se pur di recente istituzione, pone le sue fondamenta storiche sulle collezioni dei “gabinetti scientifici” che si diffusero anche a Livorno dalla fine del XVIII secolo. Molte sono state le collezioni di organismi marini conservate presso il Museo livornese che nell’ultimo secolo vide l’alternarsi di periodi di sviluppo ad anni di abbandono. I primi reperti di cetacei risalgono al 1887 mentre il corpo dell’attuale collezione ha origini recenti, quando il museo nel 1993 ha preso parte alle attività del Centro Studi Cetacei istituito dalla Società Italiana di Scienze Naturali. Attualmente il Museo di Livorno conserva 53 reperti di cetacei (10 specie) provenienti per la massima parte dell’area meridionale del Mar Ligure e dal Mare Tirreno. Tra gli esemplari è degno di nota uno scheletro completo di una femmina di Balaenoptera physalus dalle dimensioni di 19,50 m recuperato sulle coste di Piombino (LI) nel 1990 e attualmente esposto in una sala appositamente costruita e dedicata ai cetacei del Mediterraneo.

Parole chiave
Museo, Storia naturale, Livorno, cetacei, collezioni.

 
The osteological collection of the Cetaceans held by the Natural History Museum of the Mediterranean of the Livorno Province.

Abstract

The Natural History Museum of the Mediterranean of Livorno, altough of recent establishment, has its foundation in the collections held by the “scientific cabinets” present in Livorno by the end of XVIII century. In the Livorno Museum, several collections of marine organisms have been preserved; in the last century, such a Museum had happy and unhappy periods. The oldest cetacean specimens of its collection are from 1887 but the main “core” of the current collection is from more recent years. The collection was mainly assembled thanks to the participation of the Museum to the works of the Centro Studi Cetacei established by the Società Italiana di Scienze Naturali; such a participation started in 1993. Currently, 53 cetacean specimens (10 species) are preserved in the Museum of Livorno; most of them are from the southern part of the Ligurian Sea and from the Tyrrhenian Sea. Among these specimens, noteworthy is the skeleton of a female Balaenoptera physalus that is 19,50 m long that was collected from the Piombino coasts (Livorno Province) in 1990; this skeleton is currently on exhibition in a hall that was realized to be dedicated to the Mediterranean cetaceans.

Keywords
Museum, Natural History, Livorno, Cetacea, Collections.

 

p. 239 /La collezione osteologica di cetacei del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo della Provincia di Livorno

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La collezione di Cetacei dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena
Fabrizio Cancelli, Letizia Marsili, Nicola Baccetti, Tommaso Renieri

Riassunto

Si presenta una review dell’attività pluri-decennale svolta in campo cetologico dal Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena, nelle cui collezioni sono attualmente presenti 158 reperti (150 esemplari, 11 specie), di cui si presenta il catalogo completo. Vengono brevemente analizzate frequenze temporali, distribuzioni geografiche e caratteristiche biometriche delle specie più rappresentative. Viene inoltre descritto l’impiego di campioni derivanti da questo materiale per ricerche scientifiche.

Parole chiave
Cetacei, museo, ricerca.

 
The Cetacean collection of Accademia dei Fisiocritici, Siena.

Abstract

The collecting activities carried out on stranded Cetaceans over the last few decades by the zoological museum of Accademia dei Fisiocritici, Siena, is reviewed. The collection presently includes 158 specimens, referring to 150 individuals and 11 species. Temporal frequencies, geographical distributions and biometrics of the best represented species are briefly analyzed and the complete catalogue is presented. The scientific use of biological samples obtained from this material is described.

Keywords
Cetaceans, museum, research.

 

p. 249 /La collezione di Cetacei dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena

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I cetacei presenti nelle collezioni del Museo di Storia Naturale della Maremma (Grosseto)
Andrea Sforzi

Riassunto

Dopo un accenno storico, si tratta brevemente dell’esposizione e delle collezioni conservate nel Museo di Storia Naturale della Maremma (GR), con particolare riferimento a quella teriologica e si elencano i dati relativi ad uno scheletro di Grampus griseus e ad un cranio di Stenella coeruleoalba.

Parole chiave
Museo Maremma, Mammiferi, Cetacei, Stenella striata, grampo.

 
The Cetaceans of the Natural History Museum of Maremma (GR).

Abstract

After a brief historical note and a hint of the Natural History Museum of Maremma (GR) exhibitions and collections, with particular reference to mammals collection, the data of a skeleton of a Grampus griseus and a skull of Stenella coeruleoalba are given.

Keywords
Maremma Museum, Mammals, Cetacea, Striped Dolphin, Rosso’s dolphin.

 

p. 267 /I cetacei presenti nelle collezioni del Museo di Storia Naturale della Maremma (Grosseto)

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La collezione cetologica del Museo Ittico “Augusto Capriotti” di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)
Serenella Benedetti, Franco Civardi, Vincenzo Olivieri

Riassunto

Il presente lavoro elabora il catalogo dei Cetacei attuali conservati presso il Museo Ittico “Augusto Capriotti” di San Benedetto del Tronto (Italia). Si tratta complessivamente di n. 10 esemplari appartenenti alle seguenti specie: Physeter macrocephalus, Pseudorca crassidens, Tursiops truncatus, Delphinus delphis, Ziphius cavirostris, Balaenoptera musculus. Tra questi sono particolarmente degni di nota un’emimandibola di Balaenoptera musculus (Linnaeus, 1758) e n. 1 scatola cranica di Balaenoptera non meglio identificata. Per tutti gli esemplari vengono riportati dati osteometrici principali.

Parole chiave
Cetacei, collezioni osteologiche, Museo Ittico “Augusto Capriotti” San Benedetto del Tronto (Italia).

 
Catalogue of existing collection of Cetaceans in the Museo Ittico “Augusto Capriotti” San Benedetto del Tronto (Italy).

Abstract

This work elaborates the catalogue of living Cetaceans preserved in the Museo Ittico “Augusto Capriotti” San Benedetto del Tronto (Italy). There are n. 10 skeletons of the following species: Physeter macrocephalus, Pseudorca crassidens, Tursiops truncatus, Delphinus delphis, Ziphius cavirostris, Balaenoptera musculus. Particularly worthy of note the skeletons of emimandibola Balaenoptera musculus (Linnaeus, 1758) e n. 1 skull belonging to Balaenoptera sp.The main osteometric data have been reported for all animals.

Keywords
Cetaceans, osteological collections, Museo Ittico “Augusto Capriotti” San Benedetto del Tronto (Italy).

 

p. 269 /La collezione cetologica del Museo Ittico “Augusto Capriotti” di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)

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La collezione cetologica del Museo del Mare di Pescara
Vincenzo Olivieri

Riassunto

Il presente lavoro elabora il catalogo dei Ceta cei attuali conservati presso il Museo del Mare di Pescara (Italia), con sede provvisoria presso i locali del Mercato ittico del Comune di Pescara, ove le collezioni sono state trasferite nel 2009. Si tratta complessivamente di 13 esemplari: 2 Capodogli Physeter macrocephalus (Linnaeus, 1758), 4 Tursiopi Tursiops truncatus (Montagu, 1821), 3 Grampi Grampus griseus (G. Cuvier, 1812), 1 Zifio Ziphius cavirostris Cuvier, 1823, 2 Stenelle striate Stenella coeruleoalba (Meyen, 1833), 1 Balenottera comune Balaenoptera physalus (Linnaeus, 1758), tra i quali sono particolarmente degni di nota gli scheletri di due grandi cetacei: un Capodoglio ed una Balenottera comune per i quali vengono riportati dati sulle modalità di recupero e preparazione nonché, a grandi linee, gli oneri economici degli interventi di acquisizione dei due grandi cetacei esposti. Per tutti gli esemplari vengono riportati dati osteometrici principali.

Parole chiave
Cetacei, collezioni osteologiche, Museo del mare di Pescara (Italia).

 
Catalogue of existing collection of Cetaceans in the Museo del Mare in Pescara (Italy).

Abstract

This work elaborates the catalogue of living Cetacean preserved in the Museo del Mare of Pescara (Italy), with temporary headquarters in the premises of the Municipality of Pescara Fish Market, since 2009. There are 13 skeletons: 2 Sperm Whales Physeter macrocephalus (Linnaeus, 1758), 4 Common Bottlenose Dolphins Tursiops truncatus (Montagu, 1821), 3 Risso’s Dolphins Grampus griseus (G. Cuvier, 1812), 1 Cuvier’s Beaked Whale Ziphius cavirostris (Cuvier, 1823), 2 Striped Dolphins Stenella coeruleoalba (Meyen, 1833), 1 Fin Whale Balaenoptera physalus (Linnaeus, 1758). Particularly worthy of note the skeletons of two large cetaceans: a sperm whale and a fin whale. The recovery and preparation data and, the approximate intervention costs for the acquisition of the two large cetaceans have been reported. The main osteometric data have been reported for all animals.

Keywords
Cetaceans, osteological collections, Museo del Mare di Pescara (Italy).

 

p. 272 /La collezione cetologica del Museo del Mare di Pescara

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Cetacei e conservatori del Museo Civico di Zoologia di Roma: una tradizione storica italiana
Rossella Carlini, Vincenzo Vomero

Riassunto

La collezione cetologica del Museo Civico di Zoologia di Roma (1899-2010), oltre ad avere un notevole valore scientifico, rappresenta una testimonianza di una tradizione storica che dagli ultimi anni del secolo XIX ha permesso al Museo di costituire una preziosa documentazione della cetofauna mediterranea. Lo scopo del presente lavoro, basato sulla revisione critica della collezione, è stato quello di aggiornare il catalogo e di effettuare un’ampia ricerca documentaria bibliografica e d’archivio sui singoli esemplari, rilevando dati di osteometria significativi per indagini scientifiche. Tra le novità del catalogo vi è la realizzazione di un archivio fotografico digitale. La collezione, costituita da 10 generi e 11 specie (35 scheletri interi, 33 crani, un esemplare naturalizzato e 11 reperti museali) oltre a 3 campioni di contenuti stomacali e 5 emicalchi. La raccolta è in continuo incremento per l’attività di ricerca cetologica del Museo Civico di Zoologia di Roma e rappresenta una delle più importanti tra i musei italiani.

Parole chiave
cetacei, collezione osteologica, osteometria, evoluzione dei musei naturalistici romani, Museo Civico di Zoologia di Roma (Italia).

 
Cetacea and curators of the Zoological city Museum of Rome: an historical italian tradition.

Abstract

Cetologic collection of Museo Civico di Zoologia di Roma (1899 - 2010) as well as having a considerable scientific value, is a testimony of a historical tradition that, since last years of XIX sec., allowed the Museum to provide a valuable documentation of Mediterranean cetofauna. The aim of this work, based on a critical review of the collection, is to update the catalogue and to search for literature and documents for all specimens, detecting osteometric data for scientific investigations. The new catalogue includes also a digital archive of images. The collection contains 10 genera and 11 species, (35 entire scheletons, 33 skulls, 1 taxidermic preparation and 11 other cetological items) together with 3 samples of stomach contents and 5 half casts. The number of specimens is in continuous growth owing to cetological activities of Zoological Museum of Rome and represents one of the most important collection preserved in italian natural history museum.

Keywords
cetaceans, osteological collection, osteometry, evolution of the roman natural history museums, Zoological Museum of the Municipality Rome (Italy).

 

p. 279 /Cetacei e conservatori del Museo Civico di Zoologia di Roma: una tradizione storica italiana

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La collezione cetologica del Museo di Anatomia Comparata “Battista Grassi” dell’Università di Roma “Sapienza” (Mammalia, Cetacea)
Nicola Maio, Ernesto Capanna, Luigi Cagnolaro

Riassunto

Nel presente lavoro si riporta il catalogo dei Cetacei conservati nel Museo di Anatomia Comparata “Battista Grassi” dell’Università di Roma “Sapienza”. In totale sono stati censiti 28 reperti appartenenti a otto specie. Particolarmente interessante è lo scheletro di Balaenoptera physalus spiaggiata a Santa Marinella (Roma) nel 1866, uno scheletro, una mandibola e due vertebre di Physeter macrocephalus (= P. catodon), di cui si riporta la storia dettagliata e un cranio di Sousa chinensis.

Parole chiave
Cetacei, storia delle collezioni, Museo di Anatomia Comparata, Roma.

 
The Cetacean collection of the Comparative Anatomy Museum “Battista Grassi” of the University of Rome “Sapienza” (Mammalia, Cetacea).

Abstract

This study deals with the catalogue of Cetacean specimens kept at the the Comparative Anatomy Museum “Battista Grassi” of the University of Rome “Sapienza”. A thorough bibliographic and archivistic research was performed to reconstruct the history of the Cetacean collection in the Museum. Specimens kept were subjected to a revision of the species determination. On the whole 28 specimens were registered belonging to eight species. Particularly interesting are the skeleton of Balaenoptera physalus, stranded on Santa Marinella (Rome Province, Region of Latium) in 1866, a skeleton, a yaw and two vertebrae of Physeter macrocephalus (= P. catodon), whose ancient history is described and a skull of Sousa chinensis.

Keywords
Cetaceans, history of collections, Comparative Anatomy Museum, Rome.

 

p. 309 /La collezione cetologica del Museo di Anatomia Comparata “Battista Grassi” dell’Università di Roma “Sapienza” (Mammalia, Cetacea)

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I Cetacei del Museo Naturalistico Mineralogico del Collegio Nazareno di Roma
Nicola Maio, Vincenzo Nasti

Riassunto

Nella presente nota vengono riportati gli esemplari di specie di Cetacei conservati presso il Museo Naturalistico Mineralogico del Collegio Nazareno di Roma. Il Museo conserva due esemplari (uno scheletro e un cranio) appartenenti alle seguenti due specie poco comuni, rispettivamente: Balaenoptera acutorostrata e Pseudorca crassidens.

Parole chiave
Cetacei, collezione, Collegio Nazareno di Roma, ricerca storica, catalogo scientifico.

 
The Cetaceans specimens of the Naturalistic Mineralogical Museum of the Collegio Nazareno of Rome.

Abstract

This note reports the Cetacean specimens present in the Naturalistic Mineralogical Museum of the Collegio Nazareno of Rome. The Museum contains two specimens (one skeleton e one skull) belonging respectively to the following not common species: Balaenoptera acutorostrata and Pseudorca crassidens.

Keywords
Cetacean, museum collection, Collegio Nazareno di Roma, historical research, scientific catalogue.

 

p. 323 /I Cetacei del Museo Naturalistico Mineralogico del Collegio Nazareno di Roma

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327 CENNI STORICI DELLA COLLEZIONE Sebbene a Napoli non sia esistita una vera e propria tradizione di studi cetologici, nel passato diversi studiosi napoletani hanno raccolto reperti di Cetacei per i loro musei e si sono interessati, anche se marginalment
Nicola Maio, Roberta De Stasio

Riassunto

Questo studio riporta il catalogo aggiornato dei Cetacei del Museo Zoologico dell’Università di Napoli. Dopo una dettagliata indagine storica, è stata effettuata la revisione della diagnosi tassonomica di ciascun reperto e la catalogazione sia degli esemplari non ancora inventariati che di quelli recentemente acquisiti. La collezione comprende 75 reperti appartenenti a 15 specie, così ripartiti: 1 Eubalaena glacialis; 1 Balaena mysticetus; 2 Balaenidae gen. sp.; 8 Balaenoptera acutorostrata; 3 Balaenoptera physalus; 2 Balaenoptera sp.; 6 Physeter macrocephalus; 1 Hyperoodon ampullatus; 4 Monodon monoceros; 4 Delphinapterus leucas; 2 Globicephala melas; 1 Grampus griseus; 1 Lagenorhynchus acutus; 17 Tursiops truncatus; 12 Delphinus delphis; 8 Stenella coeruleoalba; 3 Delphinidae gen. sp.; 1 Phocoena sp.

Parole chiave
Cetacei, collezione, Museo Zoologico di Napoli, ricerca storica, catalogo scientifico.

 
The Cetacean collection of the Zoological Museum of the University Federico II of Naples. An updated and reasoned catalogue.

Abstract

This study describes the up-to-date catalogue of the Cetacean specimens present in the Zoological Museum of the University of Naples Federico II. After a careful museologic, bibliographic and archivistic research, all the specimens were subjected to a taxonomic revision. Furthermore, the Authors drew up an inventary of all the specimens not yet catalogued and those ones recently acquired. The Cetacean collection of the Zoological Museum contains 75 specimens belonging to 15 species: 1 Eubalaena glacialis; 1 Balaena mysticetus; 2 Balaenidae gen. sp.; 8 Balaenoptera acutorostrata; 3 Balaenoptera physalus; 2 Balaenoptera sp.; 6 Physeter macrocephalus; 1 Hyperoodon ampullatus; 4 Monodon monoceros; 4 Delphinapterus leucas; 2 Globicephala melas; 1 Grampus griseus; 1 Lagenorhynchus acutus; 17 Tursiops truncatus; 12 Delphinus delphis; 8 Stenella coeruleoalba; 3 Delphinidae gen. sp.; 1 Phocoena sp.

Keywords
Cetacean, museum collection, Zoological Museum of Naples, historical research, scientific catalogue.

 

p. 327 /327 CENNI STORICI DELLA COLLEZIONE Sebbene a Napoli non sia esistita una vera e propria tradizione di studi cetologici, nel passato diversi studiosi napoletani hanno raccolto reperti di Cetacei per i loro musei e si sono interessati, anche se marginalment

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Tre reperti cetologici del Museo della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli
Andrea Travaglini

Riassunto

Il Museo della Stazione Zoologica Anton Dohrn riunisce circa 10.000 reperti di esemplari comuni e rari della fauna marina del Golfo di Napoli (suddivisi in varie Collezioni o in forma di preparati isolati) con una serie di documenti storici. Esemplari e documenti sono relativi alle ricerche sistematiche e faunistiche costantemente promosse dalla Stazione fino agli anni ‘60 del Novecento. I Grandi Vertebrati Pelagici sono presenti nel Museo con un esiguo numero di reperti e di fonti d’archivio. In particolare, il materiale cetologico consta di 3 reperti di Delfinidi di piccola mole conservati in liquido. Sebbene di limitato pregio museale, in quanto reperti classificati solo parzialmente e non riconducibili a specifiche raccolte e ricerche, nel presente lavoro si è cercato di descriverli con l’intento di valorizzarli.

Parole chiave
Cetacei, Museo, Stazione Zoologica, Golfo di Napoli.

 
Three Cetacean specimens in the Museum of the Stazione Zoologica Anton Dohrn of Naples.

Abstract

The Museum of the Stazione Zoologica Anton Dohrn brings together about 10,000 specimens of common and rare marine animals from the Gulf of Naples (organized into various collections or as single specimens) with historical documents. Specimens and documents are related to systematic and faunal research activities that were constantly promoted by the Stazione Zoologica until the 60s of the XX° century. The large pelagic vertebrates that are present in the Museum include a small number of specimens and archival sources. In particular, the cetacean material consists of only three small-sized preparations of Delphinids preserved in liquid. Although these specimens are of little museological value, as they are classified only partially and not attributable to specific collections and research, the aim of the present report is their description with the intent to valorize them.

Keywords
Cetaceans, Museum, Stazione Zoologica, Gulf of Naples.

 

p. 343 /Tre reperti cetologici del Museo della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli

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I reperti cetologici conservati presso enti scientifici e religiosi della Campania
Nicola Maio, Agnese Petraccioli, Roberta De Stasio, Antonio Federico, Francesco Pollaro

Riassunto

Viene fornito il catalogo dei Cetacei conservati in sette musei naturalistici e altre collezioni scientifiche minori della Campania. In totale sono stati censiti 13 reperti e 2 modelli appartenenti a cinque specie della fauna mediterranea. Particolarmente interessanti sono il mascellare superiore di un Physeter macrocephalus spiaggiato a Forio d’Ischia nel 1770, e una emimandibola di Balaenoptera cfr. physalus risalente al XVII secolo.

Parole chiave
Cetacei, Regione Campania, Italia meridionale, Musei naturalistici, collezioni.

 
The Cetacean specimens of the scientific and religious institutions of the Campania Region.

Abstract

This study deals with the catalogue of Cetacean specimens kept at seven museums and other scientific collections of the Campania Region. A thorough bibliographic and archivistic research was performed to reconstruct the history of the Cetacean samples in each collection. The specimens kept were subjected to a revision of the species determination. On the whole, 13 specimens and two models were registered belonging to five species of the Mediterranean fauna. Particular interesting is the upper maxillary of a Physeter macrocephalus stranded along the coasts of the Island of Ischia (Naples) in 1770, and an half jawbone of a Balaenoptera cfr. physalus dating back to the XVII century.

Keywords
s, Campania Region, Southern Italy, Naturalistic Museums, collections.

 

p. 346 /I reperti cetologici conservati presso enti scientifici e religiosi della Campania

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I Cetacei del Gabinetto di Scienze Naturali “Cosimo De Giorgi” dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Oronzo Gabriele Costa“ di Lecce
Nicola Maio

Riassunto

Viene fornito il catalogo dei Cetacei conservati nel Gabinetto di Scienze Naturali “Cosimo De Giorgi” dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Oronzo Gabriele Costa” di Lecce. In totale sono stati censiti cinque reperti appartenenti ad altrettante specie della fauna mediterranea. Particolarmente interessanti sono il cranio di Balaenoptera physalus spiaggiata ad Andrano (LE) nel 1827, e il cranio di Physeter macrocephalus spiaggiato a S. Cataldo (LE) nella metà di ottobre 1833 entrambi ritenuti dispersi e di cui si riporta la storia dettagliata.

Parole chiave
Cetacei, Lecce, Puglia, Museo naturalistico, collezioni.

 
The Cetaceans of the Museum of Natural Science “Cosimo De Giorgi” of the Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Oronzo Gabriele Costa” of Lecce (Apulia, Southern Italy).

Abstract

This study deals with the catalogue of Cetacean specimens kept at the Museum of Natural Science “Cosimo De Giorgi” of the Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Oronzo Gabriele Costa” of Lecce (Apulia Region). A thorough bibliographic and archivistic research was performed to reconstruct the history of specimens; all Cetaceans were subjected to a revision of the species determination. On the whole five specimens were registered belonging to five species of the Mediterranean fauna. The most important specimens are the skull of Balaenoptera physalus stranded along Andrano coasts (Lecce Province) in 1827 and the skull of Physeter macrocephalus stranded along S. Cataldo coasts (Lecce Province) on the October 1833, both considered lost: the ancient history of each specimen is described.

Keywords
Cetaceans, Lecce, Apulia, Naturalistic Museum, collections.

 

p. 355 /I Cetacei del Gabinetto di Scienze Naturali “Cosimo De Giorgi” dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Oronzo Gabriele Costa“ di Lecce

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Catalogo dei cetacei attuali del Museo Civico e del Museo del Mare di Gallipoli (Lecce)
Giorgio Cataldini

Riassunto

Si vuole offrire un quadro completo della Collezione di Cetacei presenti nel Museo Civico e Museo del Mare di Gallipoli (LE). In particolare sono degni di nota gli scheletri di specie come Balenottera comune (Balaenoptera physalus), pescata dalla tonnara gallipolina nel 1894 e le vertebre di Capodoglio (Physeter macrocephalus) di cui si è potuto ragionevolmente accreditare la provenienza (1887), Delfino comune (Delphinus delphis) e Tursiope (Tursiops truncatus) anche questi risalenti alla seconda metà del XIX sec. In tempi recenti (dal 1997 al 2012), la collezione si è arricchita di altre specie come Zifio (Ziphius cavirostris), due esemplari spiaggiati nel 2002 e Grampo (Grampus griseus), tre esemplari di cui un feto quasi a termine, partorito prematuramente. Completano la collezione tre esemplari di Stenella striata (Stenella coeruleoalba). Il presente catalogo è stato redatto grazie ad un lavoro iniziato nel 1987 e concluso dopo diversi anni. In un primo tempo tale impegno è stato rivolto alla valorizzazione delle raccolte ottocentesche del Museo Civico (fondato nel 1879 da Emanuele Barba) per cui si è resa necessaria una ricerca sulle fonti storiche d’archivio per conoscere la storia delle collezioni. Inoltre sono stati effettuati interventi di recupero, riordino e restauro dei reperti osteologici. In un secondo momento l’impegno più significativo è stato indirizzato verso l’arricchimento della collezione cetologica. Questo obiettivo si è concretizzato nel 2007 con l’istituzione del Museo del Mare che ospita collezioni naturalistiche di provenienza locale tra cui hanno grossa rilevanza proprio i reperti di cetacei spiaggiati nel Salento dal 1998 ad oggi.

Parole chiave
Cetacei, collezioni osteologiche, Museo Civico-Museo del Mare (Gallipoli, Puglia, Italia).

 
The Catalogue of Cetaceans present in the Civic Museum and in the Museum of the Sea of Gallipoli (Apulia, Italy).

Abstract

The Civic Museum, founded by Emanuele Barba in 1879, and the Museum of the Sea (2007) have got the most important collection of Cetaceans in Apulia. The specimens are very interesting from a historical point of view. The skeleton of a Fin Whale (Balaenopetera physalus), caught in tunny-fishing nets in 1894 and the vertebrae of a Sperm Wahle (Physeter macrocephalus) dating back to 1887, are particularly noteworthy. A Short-beacked Common Dolphin (Delphinus delphis) and a Common Bottlenose Dolphin (Tursiops truncatus) also date back to the second half of the 19th century. Since 1998 the collection has grown richer with species come ashore in Salento, such as Cuvier’s beaked whale (Ziphius cavirostris), and Risso’s dolphin (Grampus griseus). Three other species of Striped dolphin (Stenella coeruleoalba) are added to the collection. The 19th century collection of the Civic Museum have been put to better account by an archive research on historical sources in order to know their history. The osteological collection have also been restored and rearranged. This catalogue has been compiled thanks to researches started in 1987 and finished after several years.

Keywords
Cetaceans, osteological collections, Civic Museum-Museum of the Sea (Gallipoli, Apulia, Italy).

 

p. 363 /Catalogo dei cetacei attuali del Museo Civico e del Museo del Mare di Gallipoli (Lecce)

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Il patrimonio delle raccolte cetologiche minori della Puglia
Nicola Maio, Riccardo Carrozzini, Maurizio Gioiosa, Fabio Mastropasqua, Anna Maria Miglietta, Roberto Pagliara, Michele Antonio Pastore, Agnese Petraccioli, Vincenzo Rizzi, Livio Ruggiero, Giovanni Scillitani, Luigi Tommasi, Pasquale Ventrella, Nicola Ziz

Riassunto

Viene fornito il catalogo dei Cetacei conservati in otto musei naturalistici e collezioni scientifiche minori della Puglia. In totale sono stati censiti 26 reperti appartenenti a nove specie della fauna mediterranea. Particolarmente interessanti sono due crani di Ziphius cavirostris, con provenienza dalle coste pugliesi, e tre reperti di Delphinus delphis antecedenti la metà del secolo scorso con probabile provenienza dai mari locali.

Parole chiave
Cetacei, Regione Puglia, Italia meridionale, Musei naturalistici, collezioni.

 
The heritage of the lesser Cetacean collections of the Apulia Region.

Abstract

This study deals with the catalogue of Cetacean specimens kept at eight museums and scientific collections of Apulia Region. A thorough bibliographic and archivistic research was performed to reconstruct the history of the Cetacean collection in each Museum. Specimens kept were subjected to a revision of the species determination. On the whole, 26 specimens were registered belonging to nine species of the Mediterranean fauna. Particular interesting are the two skulls of Ziphius cavirostris, with origin from the Apulian coast, and three specimens of Delphinus delphis before the middle of last century with probable origin from local waters.

Keywords
Cetaceans, Apulia Region, Southern Italy, Naturalistic Museums, collections.

 

p. 375 /Il patrimonio delle raccolte cetologiche minori della Puglia

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Il patrimonio cetologico dei musei e delle raccolte scientifiche della Sardegna
Alberto Zangirolami, Luca Zinzula

Riassunto

Viene presentato l’aggiornamento del catalogo dei Cetacei conservati in 7 musei naturalistici e collezioni scientifiche della Sardegna, per un totale di 21 reperti individuali appartenenti a 10 specie (9 di Odontoceti ed una di Mysticeti). Il Museo del Dipartimento di Biologia Animale ed Ecologia dell’Università di Cagliari custodisce il maggior numero di reperti cetologici della Sardegna (9), mentre Tursiops truncatus costituisce la specie maggiormente rappresentata (presenza in 5 collezioni). Vengono fornite le principali misure di un cranio di Pseudorca crassidens, unico reperto per questa specie rinvenuto nei musei sardi.

Parole chiave
cetacei, Regione Sardegna, Italia centrale, musei naturalistici, collezioni.

 
The Cetacean heritage of the museums and scientific collections of Sardinia.

Abstract

It is presented the update of the list of the Cetacean stored in 7 natural history museums and scientific collections of Sardinia: 21 individual specimens belonging to 10 species (9 of Odontocetes and 1 of Mysticetes). The Museum of the Department of Animal Biology and Ecology, University of Cagliari, contains the largest number of cetacean exhibits for Sardinia (9); Tursiops truncatus is the species most represented (present in 5 collections). The main measures from a Pseudorca crassidens skull, the unique specimen found for this species in the Sardinian museums, are also presented.

Keywords
Cetaceans, Sardinia Region, Central Italy, naturalistic museums, collections.

 

p. 382 /Il patrimonio cetologico dei musei e delle raccolte scientifiche della Sardegna

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Il patrimonio delle raccolte cetologiche museali della Sicilia
Gianni Insacco, Giuseppa Buscaino, Gaspare Buffa, Mauro Cavallaro, Ermanno Crisafi, Rosario Grasso, Francesco Lombardo, Giuseppe Lo Paro, Nicolò Parrinello, Maurizio Sarà, Filippo Spadola

Riassunto

Viene riportato il catalogo cetologico di sette istituti museali della Sicilia. In totale sono stati censiti n° 88 reperti e un calco appartenenti a 10 specie della fauna mediterranea e 2 specie extra-mediterranee. Particolarmente interessante è il più antico scheletro conservato in Sicilia appartenente a uno dei sette Physeter macrocephalus spiaggiati a Marsala (TP) nel 1892. Vengono riportati i dati di specie di particolare rilievo come i due scheletri di Steno bredanensis e uno di Kogia sima, spiaggiati nel 2002 nella costa meridionale della Sicilia, nonché gli unici due scheletri completi di Balaenoptera physalus e lo scheletro appartenente alla specie Pontoporia blainvillei, proveniente dalla foce del Rio de la Plata del Sud America.

Parole chiave
Cetacei, Regione Sicilia, Italia Meridionale, musei naturalistici, catalogo collezioni.

 
The cetacean heritage of museum collections of Sicily.

Abstract

It is reported the cetacean heritage of seven museum institutes of Sicily. In total have been report 88 specimens and one cast of 10 species, of the Mediterranean fauna and 2 species exotic fauna. Very interesting is the most old skeleton preserved in Sicily that is proper to one of seven Physeter macrocephalus strandings to Marsala (TP) in 1892. Are reported the informations of species of particular importance like the skeletons of Steno bredanensis and one of Kogia sima, strandings in 2002 in the southern coast of Sicily. Interesting also the only two complete skeletons of Balaenoptera physalus and the skeleton of Pontoporia blainvillei from the South America in Rio de la Plata estuary.

Keywords
Cetaceans, Sicily Region, Southern Italy, naturalistic museums, catalogue collections.

 

p. 391 /Il patrimonio delle raccolte cetologiche museali della Sicilia

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Un catalogo nazionale delle collezioni cetologiche italiane
Nicola Maio, Luigi Cagnolaro, Giancarla Malerba, Vincenzo Vomero

Riassunto

La pubblicazione di due volumi dedicati al patrimonio di Collezioni di Cetacei conservati nei musei italiani rientra nella politica editoriale dell’Asso - ciazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS) che, con la collana di Museologia Scientifica Memorie “Collezioni / Collections”, intende valorizzare e mettere a disposizione della comunità scientifica e dei gestori della biodiversità italiana le grandi raccolte dei nostri musei ma soprattutto si pone come obiettivo convincere i nostri amministratori dell’importanza pura e applicata e dell’attualità delle collezioni di cetacei italiane, sia per le ricerche tassonomiche e filogenetiche, sia per gli studi e gli interventi di tutela e di gestione dei nostri mari.

Parole chiave
cetacei, collezioni, Italia

 
A national catalogue of the Italian Cetacean collections

Abstract

The publication of two volumes dedicated to the patrimony of cetacean collections conserved in Italian museums forms part of the editorial policy of the Italian Association of Scientific Museums (ANMS). With the series of Museologia Scientifica Memorie “Collezioni/Collections”, the ANMS aims to promote the large collections in our museums and to make them available to the scientific community and the managers of Italian biodiversity; but above all we wish to convince Italian administrators of the pure and applied importance and topicality of the Italian cetacean collections, both for taxonomic and phylogenetic research and for studies and interventions for the protection and management of our seas

Keywords
cetaceans, collections, Italy

 

p. 406 /Un catalogo nazionale delle collezioni cetologiche italiane

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Indice Museologia Scientifica Memorie 12

p. 0 /Indice Museologia Scientifica Memorie 12

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Il progetto CollMap e il Catalogo delle raccolte di Cetacei nei musei italiani
Vincenzo Vomero

Riassunto

Tre anni fa in una delle tante telefonate di lavoro con Luigi Cagnolaro, uno degli ultimi direttori di grandi musei italiani, gli raccontavo di alcune nuove tendenze della politica culturale dell’ Associazione Nazionale Musei Scientifici, sodalizio al quale era molto legato. Il discorso venne immediatamente sul forte impegno dell’ANMS verso quello che io continuo a considerare il “core business” di ogni museo scientifico e cioè le collezioni. Gli raccontai della nuova Collana delle Memorie ANMS dedicata alla descrizione delle collezioni naturalistiche nazionali (era da poco stata pubblicata una prima Memoria sulle collezioni di Rettili) e gli presentai in assoluta anteprima il nuovo progetto CollMap che aveva la grandissima ambizione di porre l’accento sull’intero patrimonio di collezioni biologiche conservate nei musei scientifici italiani, identificando, elencando e descrivendo tutti i nuclei di raccolte zoologiche e botaniche, grandi e piccole, storiche ed attuali, e mappandole geograficamente e tassonomicamente. I soli metadati, quindi, ma che avrebbero riempito un gap museologico ormai insostenibile; in realtà ancora oggi nessuno di noi addetti ai lavori ha esatta cognizione dell’intero patrimonio nazionale di collezioni naturalistiche, della sua distribuzione sul territorio e della sua copertura tassonomica.

 
The CollMap project and the catalogue of Cetacean collections in Italian museums

Abstract

Three years ago in one of my many work-related telephone calls with Luigi Cagnolaro, one of the last directors of major Italian museums, I recounted some new directions in the cultural policy of the Italian Association of Scientific Museums (ANMS), an association dear to his heart. The dialogue turned immediately to the ANMS’s strong commitment to what I still consider the “core business” of every scientific museum, i.e. the collections. I mentioned the new series of ANMS Memorie dedicated to the description of our country’s naturalistic collections (a first memoir on the reptile collections had just been published) and he was the first person I told about the new CollMap project whose great aim was to focus on the entire patrimony of biological collections conserved in the Italian scientific museums, identifying, listing and describing all the zoological and botanical collections, large and small, historical and current, and mapping them geographically and taxonomically. Hence only metadata, but which would fill a by now untenable museological gap; indeed, even today none of us museum workers has precise knowledge of the entire national patrimony of naturalistic collections, of its geographical distribution and its taxonomic coverage.

p. 5 /Il progetto CollMap e il Catalogo delle raccolte di Cetacei nei musei italiani

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I Cetacei e i musei Italiani: un grandioso patrimonio zoologico tra ricerca scientifica e valorizzazione storica
Luigi Cagnolaro, Nicola Maio, Vincenzo Vomero

Riassunto

Nell’ambito del grande sviluppo degli studi naturalistici e della conseguente rinascita dei musei e della presa di coscienza sulla conservazione naturalistica che ha avuto luogo nella seconda metà del secolo scorso, un ruolo molto significativo ha visto protagonisti i Cetacei che hanno motivato impegnative ricerche scientifiche e valorizzazione museologica. Gli studi nel settore hanno concretamente contribuito a sviluppare in modo rilevante le raccolte zoologiche di molti musei con un incremento delle collezioni cetologiche per i mari italiani che non aveva mai avuto analoghi precedenti. Di conseguenza si è realizzata una specifica produzione di nuovi lavori di ricerca e catalografici, che hanno posto il nostro Paese in una posizione di grande rilievo anche in ambito internazionale. Di ciò molto opportunamente l’ANMS (Associazione Nazionale Musei Scientifici) si e fatta attiva interprete, promuovendo la pubblicazione di questa Memoria dedicata alla documentazione del vasto patrimonio di collezioni dei cetacei esistenti nei musei italiani, al fine di renderne edotta la comunità scientifica e promuoverne la più conveniente valorizzazione.

Parole chiave
Cetacei, musei, Italia

 
Cetaceans and Italian museums: scientific research and historical valorization of a great zoological patrimony

Abstract

By motivating important scientific studies and museological interventions, cetaceans played a significant role in the development of naturalistic research and the consequent revival of museums and nature conservation awareness in the second half of the 20th century. Studies in this field have enhanced the zoological collections of many museums, leading to an unprecedented increase of the cetological collections from Italian seas. This resulted in new research and cataloguing works that have put Italy in a prominent position internationally. The ANMS (Italian Association of Scientific Museums) is promoting this work through the publication of this “Memoria” documenting the vast patrimony of cetacean collections in Italian museums. The aim is to make the scientific community aware of this material and to promote its most effective exploitation.

Keywords
Cetacea, museum, Italy

 

p. 8 /I Cetacei e i musei Italiani: un grandioso patrimonio zoologico tra ricerca scientifica e valorizzazione storica

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