Settembre 2014 - N. 13

Memorie

Anno: 2014
Volume: 13

Riassunto

Significative collezioni di cetacei fossili provenienti dalla Pietra leccese - una calcarenite miocenica affiorante nel Salento - sono conservate in tre musei della provincia di Lecce: 1) il Museo di Scienze Naturali dell’Istituto Costa di Lecce (MSNIC); 2) il Museo Civico di Paleontologia e Paleoetnologia di Maglie (MCPPM); 3) il Museo dell’Ambiente dell’Università del Salento (MAUS). La Collezione più antica è quella del MSNIC, studiata già a partire dall’800 da famosi naturalisti come Oronzo Gabriele Costa e Giovanni Capellini. Fanno parte di questa Collezione l’olotipo di Priscodelphinus squalodontoides e un cranio riferito a Ziphiodelphis abeli. Nel MCPPM si trovano dei resti frammentari scoperti alla fine degli anni 60’ del secolo scorso e attribuiti a Scaldicetus grandis. La Collezione del MAUS è frutto di una ventennale collaborazione tra l’Università del Salento e quella di Pisa che ha portato alla scoperta e al recupero di un numero impressionante di cetacei fossili tra i quali gli olotipi di Archaeschrichtius ruggieroi, Messapicetus longirostris e Zygophyseter varolai.

Parole chiave
collezioni paleontologiche, esposizioni museali, cetacei fossili, Miocene, Pietra leccese.

The fossil cetaceans of the Pietra leccese in the museums of Salento (southern Italy).

Abstract

Significant collections of fossil cetaceans from Pietra leccese - a calacarenite limestone out cropping in Salento (southern Italy) - are kept in three museums of the Lecce Province: 1) the Museo di Scienze Naturali dell’Istituto Costa di Lecce (MSNIC); 2) the Museo Civico di Paleontologia e Paleoetnologia di Maglie (MCPPM); 3) the Museo dell’Ambiente dell’Università del Salento (MAUS). The oldest Collection is the one of MSNIC, studied since the nineteenth century by famous naturalists as Oronzo Gabriele Costa and Giovanni Capellini. The Collection MSNIC includes the holotype of Priscodelphinus squalodontoides and a skull referred to Ziphiodelphis abeli. In the MCPPM are kept fragmentary remains collected at the end of the sixties of the last century and referred to Scaldicetus grandis. The Collection of MAUS is the result of a twenty-years collaboration between the Salento University and the Pisa University that led to the discovery and the collection of an impressive number of fossil cetaceans including the holotypes of Archaeschrichtius ruggieroi, Messapicetus longirostris and Zygophyseter varolai.

Keywords
palaeontological collections, museum exhibitions, fossil cetaceans, Miocene, Pietra leccese.

p. 114 / Settembre 2014 - N. 13

Riassunto

Nelle collezioni del Civico Museo Paleontologico del Comune di Ricadi (VV), in corso di allestimento, sono presenti circa trenta reperti fossili, tra elementi scheletrici e denti, attribuibili a cetacei. Il Museo conserva fossili di invertebrati e vertebrati marini e terrestri provenienti dall’area del Monte Poro, in particolare del bacino di Cessaniti-Zungri, e dai dintorni di Vibo Valentia, riferibili a un periodo che va dal Miocene superiore (Tortoniano) fino al Pleistocene (Calabriano). I cetacei sono stati recuperati nelle arenarie tortoniane del bacino di Cessaniti-Zungri, spesso in condizioni di emergenza e con pochi riferimenti tafonomici. I fossili sono stati esposti in occasione di mostre ed eventi culturali a Tropea e a Parghelia (VV). La maggior parte dei resti di cetacei è in corso di studio.

Parole chiave
collezioni paleontologiche, esposizioni museali, cetacei fossili, Miocene, Calabria.

The fossil cetaceans of the Palaeontological Civic Museum of the Municipality of Ricadi (Vibo Valentia).

Abstract

Fossil remains attributable to cetaceans (about 30 specimens, including bones and teeth) are stored in the collections of the “Civico Museo Paleontologico”, still under construction in the Municipality of Ricadi (Vibo Valentia). The Museum preserves fossils of invertebrates and of marine and terrestrial vertebrates recovered in the area of Monte Poro, mainly in the Cessaniti-Zungri Basin, and in the neighbouring of Vibo Valentia, referred to a timespan from late Miocene (Tortonian) to Pleistocene (Calabrian). The fossil cetaceans have been recovered in the Tortonian sandstones of the Cessaniti-Zungri Basin, often in emergency conditions and with few taphonomic records. Fossil specimens have been exhibited in occasion of cultural events at Tropea and Parghelia (Vibo Valentia). The main part of the recorded fossil cetaceans is now under study.

Keywords
palaeontological collections, museum exhibitions, fossil cetaceans, Miocene, Calabria.

p. 120 / Settembre 2014 - N. 13

Riassunto

In questa nota sono brevemente elencati e discussi i pochi resti di cetacei fossili conservati nel Museo Sardo di Geologia e Paleontologia Domenico Lovisato dell’Università di Cagliari. Altri pochi resti di cetacei rinvenuti in Sardegna sono attualmente conservati presso il Museo Geologico Giovanni Capellini a Bologna.

Parole chiave
collezioni paleontologiche, cetacei fossili, Cenozoico, Sardegna.

The fossil cetaceans of the “Museo Sardo di Geologia e Paleontologia Domenico Lovisato” (CA).

Abstract

In this short note are briefly listed and discussed the few remains of cetacean fossils preserved in the “Museo Sardo di Geologia e Paleontologia Domenico Lovisato” of the University of Cagliari. Other few remains of cetaceans found in Sardinia are currently stored at the “Museo Geologico Giovanni Capellini” in Bologna.

Keywords
palaeontological collections, fossil cetaceans, Cenozoic, Sardinia.

p. 124 / Settembre 2014 - N. 13

Riassunto

Nel Museo Geologico “G. G. Gemmellaro” di Palermo è presente una collezione di reperti fossili provenienti dagli asfalti bituminosi miocenici del ragusano in Sicilia che include anche resti di odontoceti riferiti ai generi Neosqualodon e Squalodon. Questi fossili furono raccolti nella prima metà del secolo scorso e furono studiati da Gaetano Giorgio Gemmellaro, suo figlio Mariano e da Ramiro Fabiani ed infine revisionati da Karlheinz Rothausen. Di particolare importanza sono gli olotipi delle specie Neosqualodon gemmellaroi e Squalodon dalpiazi.

Parole chiave
collezioni paleontologiche, cetacei fossili, Odontoceti, Miocene, Sicilia.

The odontocetes of the Museo Geologico “G. G. Gemmellaro” of Palermo.

Abstract

In the Geological Museum “G. G. Gemmellaro” of Palermo is kept a collection of fossil remains, from Miocene bituminous rocks of the Ragusa area in Sicily, also including odontocete remains referred to the genera Neosqualodon and Squalodon. These fossils have been collected in the first half of the past century and have been studied by Gaetano Giorgio Gemmellaro, his son Mariano and Ramiro Fabiani, and finally have been reviewed by Karlheinz Rothausen. The holotypes of the species Neosqualodon gastaldi gemmellaroi and Squalodon dalpiazi are particularly significant.

Keywords
palaeontological collections, fossil cetaceans, Odontoceti, Miocene, Sicily.

p. 127 / Settembre 2014 - N. 13

Riassunto

Viene riportato il primo catalogo inedito dei resti di cetacei fossili presenti nel Museo. In totale sono stati censiti 98 reperti raccolti in Sicilia, in Italia peninsulare e in località estere. Particolarmente interessanti sono i resti eocenici di Basilosauridae provenienti dal Nord Africa e l’unica porzione di scheletro post-craniale di cetaceo (cf. Squalodontidae) del Miocene inferiore scoperto e conservato in Sicilia. Vengono elencati i dati relativi ad altri reperti di particolare rilievo della collezione, come i resti di Neosqualodon diffusi nell’area ragusana.

Parole chiave
collezioni paleontologiche, esposizione museale, cetacei fossili, Sicilia.

The fossil cetaceans of the Civic Natural History Museum of Comiso (Ragusa).

Abstract

The first report of unpublished fossil cetaceans kept in Civic Natural History Museum of Comiso is here presented. In all, 98 specimens collected from Sicily and other Italian and foreign localities are reported. Two specimens are very significant: an Eocene remain of Basilosauridae from Nord Africa, and an odontocete (cf. Squalodontidae) remain representing the only early Miocene postcranial cetacean skeleton found until now in Sicily. Among the Miocene specimens from Sicily the ones referred to Neosqualodon sp. are also significant.

Keywords
palaeontological collections, museum exhibitions, fossil cetaceans, Sicily.

p. 130 / Settembre 2014 - N. 13