Volume 9/2015 N.1-2 NUOVA SERIE

Museologia Scientifica

Anno: 2015
Volume: 9

Riassunto

In occasione della mostra temporanea “FACCE. I molti volti della storia umana” (Padova, 14 febbraio - 13 dicembre 2015), il Museo di Antropologia dell’Università di Padova ha avviato un composito programma di recupero che prevede, accanto alla ricerca storico/scientifica, la realizzazione di interventi di restauro e di promozione di alcuni dei reperti di cui dispone. Tra questi, in particolare, la collezione di calchi in gesso policromo realizzati dall’antropologo fiorentino Lidio Cipriani. La collezione giunta a Padova nel 1936 conta 106 calchi, in buona parte di popolazioni africane, nasceva come strumento propagandistico delle ideologie razziste del secolo scorso. Oggi, a seguito del restauro conservativo, essa recupera il suo valore storico, mutando drasticamente il significato originario e divenendo un’evidenza di notevole impatto visivo della grande variabilità umana.

Parole chiave
calchi facciali, Lidio Cipriani, restauro conservativo, valorizzazione, mostra temporanea.

The collection of face casts by “Lidio Cipriani” at the Padua University Museum of Anthropology: from restoration to valorization.

Abstract

On the occasion of the temporary exhibition “FACES. The many visages of human history” (Padua, 14th February - 13rd December 2015) the Padua University Museum of Anthropology started a composite recovery program that includes, next to historical/scientific research, the realization of interventions of restoration and fruition of some artifacts which belong to the Museum. Among these, in particular, the collection of polychrome plaster face casts designed by the Florentine anthropologist Lidio Cipriani. The collection, born as a propaganda tool of the racist ideologies of the last century, arrived in Padua in 1936 and it is composed by 106 casts, for the most part of African populations. Today, after restoration, it has recovered its historical value, drastically changing the original meaning and becoming an obviousness of remarkable visual impact of the great human variability.

Keywords
face cast, Lidio Cipriani, restoration, valorization, temporary exhibition.

p. 77 / Volume 9/2015 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto

Un’indagine pre-allestimento ha supportato la progettazione delle esposizioni dell’Acquario del Salento (Nardò-Italia), inaugurato nell’ambito del progetto europeo “interdisciplinary Aquaria for the Promotion of Environment and History (A.Pr.E.H.)”. 1220 potenziali visitatori, provenienti principalmente dalla Puglia e riferibili a differenti tipologie di pubblico, sono stati intervistati attraverso un questionario che voleva porre in evidenza specifiche conoscenze e preferenze. L’indagine ha confermato che gli acquari pubblici, in linea con le altre agenzie culturali, sono percepiti come luoghi presso i quali la ricerca scientifica, la conservazione e l’educazione devono essere accompagnate da attività ricreative e di valorizzazione socio-culturale del territorio. Gli intervistati hanno manifestato interesse per i relitti sommersi, la protezione dell’ambiente e le grotte subacquee. L’acquario pubblico veniva considerato un valido strumento per l’arricchimento culturale e turistico dell’area oggetto di studio. Il pubblico, che spesso non conosceva l’esistenza di relitti sommersi lungo le coste del Salento, ha richiesto percorsi di visita guidata e un giardino attrezzato in cui trascorrere del tempo. Gli allestimenti hanno cercato di rispondere sia alle preferenze che alle lacune di conoscenza evidenziate. La presente indagine di carattere socio-economico si pone alla base di una nuova offerta culturale che intende stimolare la coesione sociale locale, la protezione dell’ambiente e la valorizzazione della qualità della vita. Una seguente indagine sommativa cercherà conferme dell’efficacia di questa proposta.

Parole chiave
valutazione pre-allestimento, museo, acquario, valorizzazione turistica, fruizione del patrimonio.

Heritage enjoyment based on potential public demand: nature and history in the Salento Aquarium (Nardò, Le)

Abstract

An interdisciplinary front-end evaluation was performed in order to support the choice and theme of exhibits in the new Salento Aquarium (Nardò-Italy), in the framework of the EU Project “interdisciplinary Aquaria for the Promotion of Environment and History (A.Pr.E.H.)”. A questionnaire among 1220 potential visitors, mainly from Puglia, served to identify the interests and knowledge of various “potential publics” and to set up the exhibits in accordance with the results. The respondents confirmed that aquaria and other similar educational institutions are sites where conservation, research, and educational content need to be supplemented with cultural, social and “fun” aspects. The interviewees asked for teaching activities (especially regarding shipwrecks, environmental protection and submerged caves), but also for guided tours and a multipurpose garden. The aquarium is considered an effective enrichment of culture and tourism in the study area. The public is generally unaware of the existence of submerged wrecks along the seacoast of the Salento. The exhibits sought to respond to these suggestions and to the public’s lack of awareness about many aspects of nature and history. This paper seeks to contribute to the improvement of social and cultural cohesion, the quality of life and environmental protection by means of a socio-economic study. The aquarium’s potential for enrichment of culture and tourism will be confirmed through a subsequent “summative” evaluation.

Keywords
front-end evaluation, museum, aquarium, tourism management, heritage enjoyment.

p. 83 / Volume 9/2015 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto

Il progetto CollMap dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici, finanziato dal MIUR nel 2013, ha previsto l’espletamento di corsi di formazione per tassonomi in cinque Musei italiani. Il presente studio è stato condotto per rilevare i punti di forza e i punti di debolezza dei corsi, allo scopo di migliorare una possibile futura offerta formativa. Sono stati saggiati aspetti diversi, relativi sia alle motivazioni e alle aspettative degli iscritti in relazione al corso che si apprestavano a seguire, sia al grado di soddisfazione in relazione al corso seguito. Inoltre si sono raccolti i giudizi dei partecipanti sulla competenza, la comunicatività e la chiarezza dei formatori. Infine è stato rilevato il livello di preparazione dei partecipanti in relazione agli argomenti generali e specialistici del corso, sia prima che dopo averlo frequentato.

Parole chiave
tassonomia, corso di formazione, progetto CollMap, valutazione.

CollMap project: evaluation and perspectives of training courses for taxonomists.

Abstract

The ANMS project CollMap, financed by the MIUR in 2013, included training courses for taxonomists in five Italian Museums. The present study was carried out to detect the strengths and weaknesses of the courses, in order to improve a possible future training offer. Different aspects were tested: the motivations and expectations of partecipants in relation to the course that they were preparing to follow, the degree of satisfaction in relation to the course already followed, the opinions of the participants on competence, communication skill and clarity of trainers. Finally, it was detected the level of preparation of the participants in relation to the general and specialistic matters of the course, both before and after the training.

Keywords
taxonomy, training course, CollMap project, evaluation.

p. 91 / Volume 9/2015 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto

Fra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta l’industriale Rahmi M. Koç, in quegli anni presidente del consiglio di amministrazione della Koç Holding Corp., il più importante gruppo industriale della Turchia, ha realizzato un desiderio coltivato fin dalla giovinezza e radicato nel suo interesse per la storia della tecnologia, nella passione per il collezionismo e nella convinzione di dover contribuire a promuovere il progresso industriale del proprio paese: creare un grande museo di scienza e tecnologia in grado di educare i giovani alla scienza.

Parole chiave
Istambul, museo, collezione, tecnica

The Rahmi M. Koç Müzesi of Istanbul “Endüstriyel Mirasin Aynasi”

Abstract

In the late 1980s and early 1990s the industrialist Rahmi M. Koç, at that time Chairman of the Board of Directors of Koç Holding Corp., Turkey’s largest industrial group, fulfilled a dream cultivated since his youth and rooted in his interest in the history of technology, his passion for collecting and his belief that he must help promote the industrial progress of his country. His dream was to create a great museum of science and technology able to provide scientific education to young people. It is said that the idea of founding

Keywords
Istambul, museum, collection, technique

p. 101 / Volume 9/2015 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto

“Meteoritica” è un progetto ideato con l’intenzione di far interagire il mondo della scuola e quello dei musei nella progettazione e nell’allestimento di una mostra temporanea.

Parole chiave
Mostra temporanea, meteoriti

p. 111 / Volume 9/2015 N.1-2 NUOVA SERIE