Iniziative


Carbon neutral al 2030, quali percorsi e strumenti?

Carbon neutral al 2030, quali percorsi e strumenti?

A cura della Rete Climatica Trentina

 

Giovedì 15 febbraio 2024, dalle 17.45 alle 19.30

MUSE - Museo delle Scienze, Trento

 

Ingresso gratuito con prenotazione su muse.it

 

Il prossimo appuntamento di MUSE Agorà, la "piazza" del museo per discutere di crisi climatica e idee di futuro, affronta il tema della produzione di crediti di carbonio, strumenti che permettono alle aziende di compensare le emissioni climalteranti emesse. Giovedì 15 febbraio, a partire dalle 17.45, docenti, ricercatrici/ori, movimenti attivisti e gruppi di interesse si confrontano in un dibattito a più voci a cura della Rete Climatica Trentina.

 

I progetti di compensazione tramite i crediti di carbonio possono davvero contribuire alla decarbonizzazione? Con questa domanda la Rete Climatica Trentina, che ha curato la serata insieme al MUSE, dà appuntamento all'incontro dal titolo " Carbon neutral al 2030, quali percorsi e strumenti?

"Tutelare gli ecosistemi come boschi e foreste insieme alle popolazioni locali – spiega la Rete - è fondamentale, così come evitare che i crediti di carbonio siano solo un mero strumento finanziario che danneggia ciò che intende tutelare".

 

Nel corso della serata interverranno alcune esperte ed esperti del settore.

 

Stefano Caserini è docente presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell'Università di Parma e autore di pubblicazioni scientifiche e divulgative, fra cui sei libri, l'ultimo «Sex and the climate. Quello che nessuno vi ha ancora spiegato sui cambiamenti climatici». Ha fondato e coordina il blog Climalteranti.it ed è co-direttore della rivista scientifica «Ingegneria dell'Ambiente». Dal giugno 2022 è assessore all'ambiente, mobilità, azione sul clima e innovazione del Comune di Lodi.

A seguire, Federica Dossi, tirocinante presso il New Climate Institute, alla luce dei suoi studi sul valore economico del sequestro temporaneo di carbonio, evidenzierà le controversie legate ai mercati del carbonio e alle dichiarazioni di "compensazione" delle emissioni. Approfondirà il ruolo delle foreste nella mitigazione della crisi climatica e la problematicità legate al voler determinare un valore derivante dalla loro capacità di catturare carbonio.

Infine, Matilde Fumagalli, attivista del Gruppo studio di Ecologia politica e laureata in Geografia, ha indagato gli impatti di un progetto di compensazione del carbonio attivo in Kenya: al MUSE si soffermerà sulle criticità sociali e ambientali derivate dalla realizzazione di progetti di compensazione su scala locale e globale.

L'incontro fa parte della rassegna MUSE "I Giovedì del Clima", incontri di approfondimento per dare voce a realtà scientifiche, associazioni, partner istituzionali e società civile e riflettere insieme sulla crisi climatica, ecologica e sociale in atto.

 

I prossimi incontri

Giovedì 22 febbraio MUSE Agorà ospiterà l'evento "Antropoclima da leggere: L'era della giustizia climatica" con il sociologo e scrittore Emanuele Leonardi. L'appuntamento è un dialogo per capire come attuare una transizione ecologica dal basso, basata sul connubio tra protezione ambientale e contrasto alle diseguaglianze sociali.

A concludere la rassegna, giovedì 29 febbraio, ci sarà l'incontro "La comunicazione del clima è cambiata. Come?", un dibattito a più voci in cui giornaliste/i influencer, attiviste/i, esperte/i di clima e associazioni si confronteranno su come veicolare i messaggi sulla crisi climatica nel modo più efficace possibile.


MUSE Agorà
Uno spazio aperto alla comunità. Uno spazio per il confronto e la condivisione. Uno spazio dove immaginare futuri desiderabili.
MUSE Agorà, al piano –1 del museo, ospita incontri, mostre, exhibit multimediali, pannelli di approfondimento e corner tematici che si rinnoveranno a cadenza trimestrale.