Convegni


Maceri e altri stagni della pianura: stato dell'arte e prospettive future

Gli antichi maceri della canapa, ancora presenti a migliaia nella Pianura Padana orientale, dopo essere stati fondamentali per l'economia delle nostre terre, potrebbero ora aiutarci ad affrontare le sfide del cambiamento globale.

Diversi ricercatori che si sono occupati di questi argomenti negli ultimi dieci anni si incontreranno fra di loro e con gli agricoltori, i cittadini, gli appassionati e gli amministratori per un convegno ed una tavola rotonda organizzati dal Museo di Storia Naturale assieme al Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell'Università di Ferrara ed all'Associazione Naturalisti Ferraresi, in collaborazione con il laboratorio ENEA-Lecop di Bologna e l'Università di Parma.

Programma

9.30: Apertura dei lavori da parte del Direttore del Museo, Stefano Mazzotti

9.40: I maceri del Ferrarese, la fauna e gli effetti dei parametri ambientali. Carla Corazza, Museo di Storia Naturale

10.00: I Coleotteri acquatici. Roberto Fabbri e Fernando Pederzani, Società per gli Studi Naturalistici della Romagna

10.20: Maceri: caratteristiche morfologiche e biogeochimica delle acque.
Marco Bartoli, Università di Parma, Simone Busi ed Enrico Tesini, ENEA-Laboratorio LECOP di Bologna.

10.40: La cultura della canapa. Gian Paolo Borghi, Consulente del Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, S. Bartolomeo, FE.

11.00: Un progetto per la riqualificazione del laghetto del Parco Urbano
Bassani Giuseppe Castaldelli, Università di Ferrara.

11.30: Tavola rotonda: "Quale futuro per gli stagni di pianura?"
Moderatore: Carla Corazza , Museo di Storia Naturale.
Intervengono: Giuseppe Castaldelli (Università di Ferrara), Paolo Carini e Giulia Grossi (Comune di Castenaso, BO), Ornella De Curtis (Città Metropolitana di Bologna), Luigi Fenati (Fondazione Navarra), Nicola Rossi (Assessore Ambiente e Agricoltura, Provincia di Ferrara), Pierluigi Viaroli (Università di Parma), Lorenzo Zibordi (Confagricoltura). Sono
stati invitati rappresentanti della Regione Emilia-Romagna.